Gruppo Hera: il Cda approva i risultati del primo trimestre 2018

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BOLOGNA – “Questi risultati sono stati ottenuti grazie all’ormai consolidata strategia multibusiness, bilanciata tra attivita’ regolamentate e a libera concorrenza. Un modello perseguito calibrando crescita organica e opportunita’ offerte dal mercato attraverso lo sviluppo per linee esterne“, sottolinea la societa’ facendo riferimento alle variazioni di perimetro dovute al consolidamento del gruppo Aliplast e di Verducci Servizi, alla cessione di Medea a Italgas e all’uscita dal perimetro delle attivita’ di raccolta rifiuti e spazzamento nel forlivese.

Le attivita’ di espansione si sono concentrate soprattutto nell’area energy con le acquisizioni di Blu Ranton e del 49% di Sangroservizi, alle quali si aggiunge il subentro nella fornitura ai 13.000 clienti a maggior tutela del Comune di Gorizia attraverso EnergiaBaseTrieste. Nel primo trimestre i ricavi sono stati pari a 1,74 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 1,57 miliardi dell’analogo periodo del 2017. L’utile operativo al 31 marzo 2018 e’ di 197,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 187,3 milioni dello scorso anno(+5,5%). L’utile prima delle imposte passa dai 164,2 milioni dei primi tre mesi del 2017 ai 180,1 milioni (+9,7%). L’utile netto sale a 125,9 milioni di euro, in aumento rispetto ai 115,3 milioni del 2017. È di 120,5 milioni di euro, invece, l’utile di pertinenza degli azionisti, in crescita di 10,6 milioni dai 109,9 milioni dello stesso periodo del 2017.

Nei primi tre mesi Hera ha realizzato investimenti per 84,6 milioni di euro, comprensivi delle acquisizioni nelle societa’ Blu Ranton e Sangroservizi. Gli investimenti operativi, in crescita del 5,9%, hanno riguardato principalmente interventi su impianti, reti ed infrastrutture, a cui si aggiungono gli investimenti per la sostituzione dei contatori e nell’ambito depurativo e fognario. Per il terzo trimestre consecutivo la posizione finanziaria netta, pari a 2,502,1 miliardi di euro, risulta in miglioramento, grazie alla positiva e crescente generazione di cassa che ha consentito, tra l’altro, di finanziare anche le recenti acquisizioni.

(Agenzia Dire)