Trasparenza/Partecipate pubbliche, on line il portale OpenPartecipate

Portale Open Partecipate

E’ disponibile on line il nuovo portale web OpenPartecipate, un’applicazione open government che mostra, attraverso visualizzazioni dinamiche, l’universo delle partecipate pubbliche locali così come rilevate nell’ambito del Sistema Conti Pubblici Territoriali. Lo fa sapere l’Agenzia per la Coesione Territoriale, l’ente di governo che ha il compito di sostenere e promuovere programmi e progetti per lo sviluppo e la coesione economica.

Il portale OpenPartecipate oltre alle informazioni di tipo anagrafico, consente di effettuare  approfondimenti utilizzando filtri costruiti ad hoc e riguardanti la dimensione, la spesa per gli investimenti e la spesa per il personale delle partecipate.

La navigazione è supportata sia dalla presenza di testi descrittivi riguardanti il progetto, dalle FAQ – le domande  fatte con maggior frequenza – e dai tooltip che accompagnano ogni sezione e che sono evidenziati con il segno “?”. Il portale  è un work in progress, l’universo di riferimento è in via di completamento.


Le società partecipate in Italia

Le società partecipate o controllate direttamente dagli enti locali sono, secondo gli ultimi dati del Sistema Conti Pubblici Territoriali, 5.645 e ‘valgono’ appena “il 6-7%” della spesa totale del settore pubblico allargato (che comprende anche le spese delle imprese pubbliche nazionali), cosa che “”dovrebbe far riflettere“” sul peso che viene dato alle ipotesi di riorganizzazione in chiave spending review, ha spiegato Alessandra Tancredi, dell’unità tecnica centrale del Cpt, presentando in Senato il nuovo portale.

Il portale, che passa ai ‘raggi x’ 3.267 società degli enti territoriali di 18 Regioni (all’appello mancano ancora Lombardia, Valle D’Aosta e provincia autonoma di Trento) mette “a disposizione di cittadini e policy maker delle schede” con una serie di dati che vanno dalla dimensione alla spesa totale, a quella per dipendenti e investimenti, fino alle quote di partecipazione.
Per la riorganizzazione delle partecipate – sottolinea Tancredi – si deve partire da dati e informazioni articolate da cui tratte indicazioni di policy”.
Secondo i dati del Sistema Conti Pubblici territoriali il peso delle partecipate locali sulla spesa pubblica totale è calato negli ultimi anni, passando dall’8% di media del 2008 al 6% di media del 2014.
I dati sono molto differenziati non solo tra Nord e Sud ma anche tra Regione e Regione. Al top la Valle D’Aosta dove le società degli enti locali rappresentano il 20% della spesa complessiva, ma in altre regioni settentrionali, come Piemonte o Lombardia, si fermano al 6-7%.
Ora, come si legge sullo stesso portale, si potranno effettuare alcune analisi sull’universo delle partecipate attive al 2013 (in autunno saranno rilasciati i dati 2014), selezionando diversi filtri che, oltre ad alcuni indicatori della spesa finanziaria comprendono anche le caratteristiche anagrafiche delle partecipate, ovvero settore di attività, tipologia e enti partecipanti. Per ciascuna partecipata presente nell’universo è possibile evidenziare una scheda di dettaglio, con le principali informazioni anagrafiche e la distribuzione dei partecipanti pubblici e privati.

Per approfondire

Portale Open Partecipate