Gruppo Iren. Presentato il progetto “Tandem, bici in Comune”

ROMA – Coerente con la propria missione aziendale che prevede, fra l’altro, di unire sviluppo e sostenibilità in un unico valore, Iren, ha deciso di lanciare, in collaborazione con ANCI, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, il “Progetto Tandem. Bici in Comune” che ha come obiettivo quello di mettere in evidenza le “buone pratiche” in materia di economia circolare, sostenibilità ambientale e mobilità alternativa realizzate, o in corso di realizzazione, da parte dei piccoli Comuni.

In particolare, si tratta di un concorso che mette in palio 100 e-bike (2 per ciascun Comune) che andranno a premiare i Comuni sotto i 3.000 abitanti che proporranno le progettualità più innovative e capaci di incidere positivamente sulle abitudini dei propri cittadini, ma anche dei turisti o dei visitatori occasionali, migliorandone significativamente la qualità della vita, come, ad esempio, impatto sul territorio del progetto presentato, effettiva fruibilità dei servizi che scaturiscono dal progetto per i cittadini, riduzione dell’inquinamento atmosferico, strumenti di comunicazione e sensibilizzazione atti a promuovere l’uso della mobilità sostenibile.

Si tratta di un progetto che nasce in occasione della presentazione dello Studio Ambrosetti sulle ricadute per la società delle diverse attività di Iren-  dice Roberto Veronesi Direttore Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo Iren.  La presentazione è stata fatta in tempi record a Milano lo scorso ottobre. In quel contesto abbiamo deciso di lanciare una iniziativa che facesse da ponte tra l’avvio della distribuzione del libro “Iren protagonista della storia industriale italiana” sugli oltre 100 anni di storia del Gruppo nel suo complesso e i 10 anni del brand Iren che cadono proprio nel 2020. Il primo luglio per l’esattezza”.

Sarà possibile partecipare compilando ed inviando il form presente sul sito www.biciincomune.it sino al 31 marzo prossimo. Entro il mese di luglio, vi sarà, poi, la proclamazione dei vincitori, designati da un’apposita Giuria tecnica composta da rappresentanti di ANCI ed Iren, oltre che da un esperto di sostenibilità ambientale.

Per Renato Boero, presidente di Iren, “nel 2019 Iren ha servito oltre 400 Comuni in 11 Regioni per più di 4 milioni di abitanti, pari al 7% della popolazione italiana. Sono numeri che fotografano l’importanza a livello nazionale di un Gruppo di rilevanza sistemica sotto il profilo dimensionale ed economico. Oggi Iren ha l’ambizione di essere un attore chiave a livello nazionale per abilitare lo sviluppo dei territori serviti aiutandoli ad affrontare le sfide di transizione energetica, di economia circolare e i nuovi scenari di innovazione nei servizi”.

“Partecipare insieme ad Anci a questa iniziativa che premia i piccoli Comuni per la loro capacità di progettare iniziative di economia sostenibile ci rende particolarmente orgogliosi. La sostenibilità è uno dei pilastri strategici del nostro piano industriale e, con il progetto Tandem, il Gruppo contribuisce a promuovere la mobilità sostenibile anche in piccoli comuni dopo aver già lanciato con successo sui propri territori servizi di e-bike, di scooter sharing elettrico e di auto elettriche”, ha affermato l’amministratore delegato di Iren Massimiliano Bianco.

“Sono contento di lanciare una iniziativa destinata ai Comuni più piccoli. Sono convinto, infatti, che la cultura e la pratica della sostenibilità, basate sull’innovazione, siano un’esigenza di ogni comune, a prescindere dalla classe demografica di appartenenza”, evidenzia il presidente di Anci Antonio Decaro. “Inoltre, le due biciclette elettriche che verranno riconosciute come premio, potranno essere funzionali agli spostamenti magari anche del sindaco e dei suoi collaboratori: sappiamo bene, infatti, come non necessariamente un Comune con pochi abitanti occupi una superficie poco estesa e proprio questo complica ulteriormente la gestione amministrativa del territorio. Solleciterò volentieri i sindaci dei Comuni più piccoli a candidarsi. E ringrazio Iren per la sensibilità e l’attenzione che ci dimostra”.

(Iren informa)