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Conami, ambiente e tecnologia nel piano investimenti

IMOLA – Investimenti per oltre 54 milioni di euro in tre anni, puntando in particolare sulle partecipate, sull’ambiente e sull’innovazione tecnologica. C’e’ tutto questo nel piano triennale di investimenti da 54.088.945 euro del ConAmi, approvato venerdì 5 marzo all’unanimita’ dall’Assemblea dei soci. Nei prossimi anni, scrivono dal Consorzio, crescera’ “la centralita’ di temi come l’energia, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile”. Ambiti nei quali il ConAmiha gia’ un saldo presidio, pronto ad essere ulteriormente rinforzato sfruttando le opportunita’ dovute all’accentuazione del carattere ‘green’ di molte politiche settoriali“.

Un contesto che “puntera’ dritto alle piu’ consolidate partecipazioni dell’Ente, a cominciare da quella nel Gruppo Hera, senza dimenticare Bryo, importante realta’ nel settore dell’efficientamento energetico per amministrazioni e aziende, e i rapporti con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aess)”. Nuove risorse saranno poi spese nell’ambito dell’infrastrutturazione territoriale, dove “alla consolidata programmazione relativa al comparto delle reti tradizionali, come quella idrica, gas ed elettrica, che beneficeranno di investimenti per migliorare i servizi destinati all’utenza, si affianchera’ l’interesse per opere differenti e innovative”, come “la realizzazione di un’isola ecologica multifunzionale per la raccolta differenziata nel Comune di Imola”.

 E ancora, nel piano si parla di l’attenzione per la promozione del territorio, settore nel quale il Consorzio segnala la propria partecipazione nella societa’ Imola-Faenza Tourism Company “e che contempla varie altre modalita’ di intervento diretto o indiretto”, con “una fitta rete di relazioni che dai grandi eventi sportivi sfocera’ nella valorizzazione del contesto locale, offrendo spunti utili per far conoscere ad un pubblico sempre piu’ numeroso le tante eccellenze naturali, artistiche, culturali e storiche del territorio“.

Infine, dal ConAmi fanno sapere che non manchera’ “il sostegno all’innovazione tecnologica“, dove “alle tante realta’ in essere, tra le quali la partecipata Acantho che offre servizi integrati di trasmissione dati, voce ed internet a banda larga”, si aggiungera’ “la localizzazione e l’avvio di nuove attivita’ partendo da settori come automotive, packaging e meccatronica“. Uno “sguardo al futuro come quello dell’Innovation Hub, che si orientera’ alla creazione di posti di lavoro resilienti per il territorio“. In quest’ottica, concludono dal Consorzio, il ConAmi sviluppera’ il partenariato con il mondo accademico, a partire dall’Universita’ di Bologna, “ma senza escludere progetti con istituzioni differenti, cosi’ come con altre realta’ profit e non-profit”.

(Agenzia Dire)