Servizio idrico: Atersir pubblica il consuntivo degli investimenti 2021

Nel 2021 sono stati investiti sul territorio regionale dell’Emilia-Romagna 277,5 milioni di euro in impianti e infrastrutture per il Servizio Idrico Integrato (acquedotto, fognatura e depurazione). Rispetto al Consuntivo 2020, si registra un aumento di 45 milioni negli investimenti realizzati. Lo ha certificato Atersir, attraverso il consuntivo degli Investimenti nei Consigli Locali, dando conto ai Comuni delle opere realizzate e dell’avanzamento degli investimenti precedentemente programmati. Ad oggi i Consigli Locali hanno appena validato tutti i consuntivi dell’anno 2021.

Gli importi consuntivati hanno determinato la realizzazione di 1759 interventi, di cui circa 150 milioni sono stati spesi per gli acquedotti, quasi 52 milioni dedicati alla depurazione, circa 50 alla fognatura e quasi 2 milioni per la raccolta e allontanamento di acque bianche e acque meteoriche. Questo dato conferma la volontà dell’Agenzia di ottimizzare gli impianti al fine di ridurre le perdite di acqua, nel rispetto dei principi e degli obiettivi definiti dalla L.R. 23/2011 che identificano l’acqua come bene naturale e diritto umano universale.

L’importo di investimento corrisponde a circa 62,5€ per cittadino residente all’anno coperti dalla tariffa in Emilia-Romagna.

Consuntivo 2021 Differenza rispetto al Consuntivo 2020 Totale numero interventi Euro investiti per cittadino residente
277,5 milioni € +40,5 milioni € 1759 62,5 €

“Dall’analisi dei consuntivi degli investimenti – dichiara Marialuisa Campani, Responsabile del Servizio Idrico Integrato di ATERSIR – effettuati dai gestori del servizio idrico integrato dell’Emilia-Romagna, nell’annualità 2021 emerge un tendenziale rispetto delle attività di pianificazione.

ATERSIR anche nel prossimo anno continuerà a supportare i gestori nei procedimenti di approvazione dei progetti e di esproprio, al fine di ridurre quanto più possibile il gap tra interventi pianificati e realizzati dipendenti da aspetti amministrativi. Inoltre, nel caso di interventi particolarmente complessi dal punto di vista realizzato, effettuerà focus specifici con i gestori sugli aspetti tecnico-operativi finalizzati al contenimento dei tempi di realizzazione.”

“Oltre al supporto, la nostra Agenzia perseguirà la finalità essenziale di incentivo e controllo nei confronti dei gestori perché investano le risorse necessarie a migliorare ulteriormente il livello del servizio e delle infrastrutture, rispetto al mutato scenario, reso più impegnativo dal cambiamento climatico, e nel rispetto della sostenibilità delle tariffe da richiedere ai cittadini. Lo dico – afferma il direttore di ATERSIR Vito Belladonna – nella piena consapevolezza che la fase attuale è molto complessa sotto il profilo finanziario anche per questi servizi pubblici, ma abbiamo realizzazioni importanti che devono essere completate ed altre devono essere avviate proprio per le mutate esigenze”.

(FONTE: Atersir)