Gestione rifiuti: in consultazione il documento di Arera sul metodo tariffario per il terzo periodo regolatorio
Nell’ambito del procedimento avviato con la deliberazione 57/2025/R/rif, Arera ha pubblicato il documento di consultazione DCO 180/2025/R/rif che illustra i primi orientamenti in merito alla definizione per il terzo periodo regolatorio del metodo tariffario utile alla determinazione dei criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti, nonché per la definizione delle tariffe di accesso agli impianti di trattamento. In linea con il progressivo consolidamento del settore cui la regolazione ha contribuito, l’Autorità è orientata a confermare una durata quadriennale del periodo regolatorio anche per il MTR-3 che, pertanto, troverebbe applicazione per il periodo 2026-2029. Inoltre prevede di adottare entro il 31 luglio 2025 il provvedimento finale recante il MTR-3 e le procedure di predisposizione, validazione e trasmissione delle proposte tariffarie relative al servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e al trattamento presso impianti di chiusura del ciclo “minimi” o agli impianti “intermedi” da cui provengano flussi indicati come in ingresso a impianti di chiusura del ciclo “minimi”. La data ultima per l’invio delle osservazioni è prevista per il 16 maggio 2025.
L’Autorità inoltre nell’ambito del procedimento avviato con la deliberazione 56/2025/R/rif per la definizione di un intervento di primo riordino in materia di articolazione dei corrispettivi nel servizio di gestione dei rifiuti urbani, al fine di giungere alla definizione di criteri di articolazione tariffaria applicata agli utenti maggiormente uniformi e aderenti al principio “chi inquina paga”, ha pubblicato il documento di consultazione DCO 179/2025/R/rif contenente gli orientamenti per un primo riordino in materia di articolazione dei corrispettivi nel servizio di gestione dei rifiuti urbani. In particolare vengono illustrati gli orientamenti generali per l’individuazione dei primi criteri che i soggetti competenti (Comuni ed Enti di governo dell’ambito ottimale/ETC) sono tenuti a seguire per la definizione dei corrispettivi applicati all’utenza finale, al fine di perseguire i seguenti principali obiettivi:
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- Obiettivo A: Uniformità
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- Obiettivo B: Corrispondenza
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- Obiettivo C: Semplicità
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- Obiettivo D: Sviluppo
Il procedimento in questione è sottoposto alla metodologia di analisi di impatto della regolazione (AIR) e, pertanto, per gli aspetti più rilevanti, verranno analizzate le diverse opzioni di regolazione. In esito all’esame delle osservazioni, verrà poi effettuata una seconda consultazione, prevista entro giugno 2025, contenente una illustrazione di dettaglio dell’opzione regolatoria che l’Autorità intenderà introdurre.
La data ultima per l’invio delle osservazioni è prevista anche per questo documento per il 16 maggio 2025.
Fonte: Utilitalia