In base al sistema delineato dal decreto ministeriale 226/2011 gli enti locali concedenti appartenenti a ciascun ambito demandano al Comune capoluogo di provincia il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gare per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas. La stazione appaltante deve predisporre il bando e il disciplinare di gara in conformità allo schema-tipo approvato con lo stesso decreto ministeriale. Per evitare disomogeneità o scostamenti rilevanti rispetto allo schema, l’Autorità è deputata a svolgere l’attività di verifica della conformità dei bandi, regolamentata con la determinazione 2/2013. I Comuni delegati a svolgere le gare devono caricare in una sezione del sito dell’Aeegsi i documenti di gara, utilizzando la piattaforma predisposta, secondo le modalità stabilite dalla determinazione n. 6/2015. Il manuale di utilizzo.
Fonte: Newsletter Legautonomie 5/6/2015