Dalle Aziende. Emiliambiente, 170 mila euro di investimenti nel Parmense

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Oltre 170mila euro di investimenti in soli tre anni: è questa la cifra dell’impegno recente di EmiliAmbiente SpA nei Comuni di Polesine Parmense e Zibello.

Nel dettaglio, dal 2012 al 2014 la società di gestione del Servizio Idrico Integrato ha realizzato 171.801 euro di interventi di manutenzione straordinaria su centrali di adduzioni, reti idriche, fognature e depurazione dell’area; un trend che corrisponde a circa 40-50 euro annue per abitante – contro i 30 euro della media italiana –  e che le previsioni di chiusura del bilancio al 31/12/15 confermano anche per l’anno corrente.

Una delle linee-guida della nostra politica aziendale – afferma Emiliano Occhi, Amministratore Unico di EmiliAmbiente – è l’attenzione verso la totalità del territorio, su cui distribuiamo gli investimenti in modo omogeneo”.

 “I dati che presentiamo oggi – afferma a questo proposito Andrea Censi, Sindaco di Zibellodimostrano che EmiliAmbiente è una realtà d’eccellenza e in completa controtendenza rispetto alle pulsioni accentratrici che tendono a “dimenticare” i piccoli centri come i nostri”.

 “Quando abbiamo necessità di rapportarci con questa partecipata – gli fa eco Sarina Fedeli, Sindaco di Polesine Parmensesappiamo di poter contare su risposte efficaci in tempi brevi. Inoltre, in un momento in cui i tagli ai servizi dei piccoli centri si fanno sentire come non mai, non è cosa da poco poter contare su uno sportello del Servizio Idrico in ogni comune”.

Un altro aspetto che consideriamo strategico è l’innovazione tecnologica” afferma il Direttore, Dino Pietralunga. A dimostrazione di ciò, a novembre una delegazione di dieci professionisti del settore idrico provenienti dal Brasile – in Italia nell’ambito di un progetto promosso da Hydroaid – Water for Development Management Institute – ha visitato, sotto la guida dell’Ufficio Tecnico di EmiliAmbiente, il depuratore di Pieveottoville, considerato una best practice nell’ambito degli impianti di piccole dimensioni per il risanamento ambientale.

Di seguito una panoramica dei principali investimenti realizzati per garantire ai cittadini dei due Comuni un servizio costantemente efficiente.

 

depuratore ZibelloCOMUNE DI ZIBELLO

Il depuratore di Zibello avviato nel 2011 è stato implementato da un  sistema di rotostacciatura a tamburo rotante forato in grado di limitare l’ingresso delle particelle dannose per il sistema a membrane. Inoltre nel 2014 EmiliAmbiente ha proceduto alla sostituzione del mixer nella vasca di denitrificazione; nel corso del 2015, infine, oltre a sistemare lo stradello che conduce al depuratore, la SpA ha sostituito i sistemi soft start per l’avviamento dei compressori.

Simili interventi hanno riguardato tra il 2013 e il 2015 l’impianto di sollevamento di Bastia (in località Pieveottovile), con l’ammodernamento di tubazioni e strumentazioni varie, il rifacimento delle condotte di mandata in inox e la sostituzione della pompa di sollevamento.

Le fognature del Comune sono state invece interessate, tra il 2012 e il 2013, da uno studio finalizzato a ricostruire graficamente in planimetria e nei dettagli gli scolmatori di piena della rete: un passaggio fondamentale per tenerne sotto controllo l’efficienza.

Infine, tra gli investimenti realizzati sulle reti idriche e le centrali di adduzione vanno citati l’esecuzione di una struttura di by-pass all’ingresso del serbatoio pensile – uno strumento introdotto nel 2013 e necessario a isolare il “fungo” in caso di lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria – e i lavori di rifacimento di un ampio tratto di rete in Via Moroni, in località Pieveottoville – realizzati nel 2015 per un importo di oltre 26mila euro.

PolesineCOMUNE DI POLESINE PARMENSE

Dal 2013 al 2015 alcuni interventi di manutenzione straordinaria hanno interessato il depuratore del capoluogo: dalla sostituzione del sistema di rilevamento di ossigeno della vasca di ossidazione e dell’inverter, con conseguente modifica al quadro elettrico, al rifacimento del primo tratto della tubazione che scarica le acque depurate dell’impianto nel fiume Po, avvenuta nel 2015 con un impegno economico di circa 15mila euro.

Anche il depuratore di Santa Croce ha subito alcuni lavori motivati dalla necessità di gestire con accuratezza il processo di trattamento delle acque: nel 2013 è stata sostituita la pompa di miscelazione reflui con i relativi staffaggi all’interno della vasca di miscelazione, mentre nel 2015 sono state installate due nuove pompe di sollevamento per l’estrazione del chiarificato.

Gli interventi sulla rete fognaria hanno riguardato la posa di una nuova condotta in Via 2 Giugno in sostituzione di un tratto ammalorato, avvenuta nel 2012, mentre il principale cantiere sulle reti idriche realizzato nel comune è stato quello relativo a Via Motta Vecchia, dove nel 2015 è stato interamente ricostruito un tratto di rete ammalorata, con annessa sostituzione degli organi di manovra, per un importo di circa 20mila euro.

INTERVENTI PREVISTI NEL 2016

Tra i lavori previsti nel 2016 dal Piano Investimenti affidato a EmiliAmbiente dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per il Servizio Idrico e i Rifiuti (ATERSIR)  c’è la realizzazione di una nuova vasca di ispessimento fanghi nel depuratore di Santa Croce, in modo da ridurre i volumi da trasportare agli impianti di disidratazione, e il rifacimento di un tratto di rete idrica in fibrocemento a Polesine Parmense, per un importo di circa 50mila euro. Resta infine da segnalare che è allo studio dell’Ufficio Tecnico di EmiliAmbiente il progetto preliminare per la realizzazione del collegamento della frazione di Balsemano all’acquedotto comunale.