” Servizi pubblici leva strategica per la ripresa economica, il nostro obiettivo in comune”

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Un momento del confronto tra Confservizi Marche ed Emilia - Romagna.
Un momento del confronto tra Confservizi Marche ed Emilia – Romagna.

PESARO – Un confronto a tutto campo sul ruolo delle rispettive associazioni nel panorama economico – istituzionale e sugli scenari possibili in tema di rifiuti, energia, acqua e riorganizzazione delle aziende alla luce della riforma della Pubblica Amministrazione.

Una delegazione di Confservizi Emilia – Romagna, composta dal presidente Luigi Castagna, dal direttore Manuela Furini e da Carlo Pezzi (Ravenna Holding), Silvia Ceci e Vito Cannariato (Gruppo Iren) in rappresentanza della Giunta esecutiva, ha incontrato martedì 3 maggio a Pesaro, presso la sede di Marche Multiservizi, i rappresentanti della Confservizi Cispel Marche nelle persone del presidente Graziano Mariani, la responsabile degli uffici Alessia Agordati e i componenti di giunta Mauro Tiviroli ( Vice Presidente Confservizi Cispel Marche e Amministratore delegato Marche Multiservizi Spa Pesaro), Giordano De Luca (Picenambiente Spa San Benedetto del Tronto), Paolo Gattafoni (Cosmari Srl Tolentino), Tiberio Belleggia ( Montefiore Farmacie Srl Montefiore dell’Aso) e Francesco Mantella  (Atac Spa Civitanova Marche), Stefano Belardinelli (Contram Spa Camerino).

L’incontro ha rappresentato un primo scambio di idee sul ruolo e le attività svolte dalla rispettive associazioni (a differenza di Confservizi ER, Confservizi Marche continua ad associare ancora i trasporti e i servizi a contenuto sociale, come le farmacie comunali) e un’occasione di confronto su best practice e modalità di gestione dei SPL nelle rispettive regioni.

A tal proposito, il presidente di Confservizi ER Luigi Castagna ha illustrato sinteticamente i nuovi strumenti pianificatori in dirittura d’arrivo in Emilia – Romagna per quanto riguarda energia e rifiuti: il Piano energetico regionale e il Piano di gestione rifiuti (approvato dal Consiglio regionale proprio nella seduta del 3 maggio). Sul primo, Confservizi ER partecipa attivamente attraverso l’elaborazione di proposte  e progetti attraverso lo strumento istituzionale (espressamente previsto da una delibera di giunta) del comitato paritetico Confservizi ER/Regione sui temi energetici, mentre sul secondo (il quale ha avuto una gestazione di quasi 5 anni), l’associazione dei gestori SPL ha presentato una corposa documentazione di osservazioni, proposte e commenti, monitorando passo passo tutto l’iter legislativo.

Il presidente di Confservizi Emilia - Romagna Luigi Castagna (a sx) e il collega delle Marche Graziano Mariani.
Il presidente di Confservizi Emilia – Romagna Luigi Castagna (a sx) e il collega delle Marche Graziano Mariani.

Dal canto loro, Confservizi Cispel Marche ha presentato alcuni importanti accordi raggiunti con le istituzioni regionali, quali quello con le farmacie per la distribuzione per conto e con il sistema bancario per l’accesso al credito delle proprie associate.

Visione condivisa anche dal presidente di Confservizi Cispel Marche Graziano Mariani è quella secondo cui, le associazioni come Confservizi non possono più limitarsi al solo sindacato d’impresa e dunque alla tutela delle proprie associate, ma sempre di più devono essere orientate ad una visione strategica, offrendo, nei propri territori di riferimento,  contributi propositivi affinché le aziende SPL possano avere un ruolo sempre più importante nella ripresa economica. E per fare questo, occorre fare massa critica e una sempre maggiore specializzazione nei propri settori, per essere interlocutori autorevoli e credibili per le istituzioni.

Altro tema su cui il sistema Confservizi sarà presto chiamato a confrontarsi è quello della riforma della Pubblica Amministrazione, con la prossima approvazione dei decreti di riordino sulle società partecipate e sui servizi pubblici locali e con i cambiamenti che ne conseguiranno in tema di riorganizzazione dei servizi e delle aziende stesse.


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