ROMA – Creare procedure e strumenti di collaborazione per il raggiungimento di obiettivi comuni, nell’interesse dei cittadini, nel campo della previsione e prevenzione dei rischi e nella gestione e superamento delle emergenze relativamente ai servizi idrici, energetici e di igiene urbana è lo scopo del protocollo firmato tra il Dipartimento della Protezione civile e Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche, energetiche e ambientali.
Utilitalia, in quanto rilevante associazione di categoria che riunisce aziende di servizi pubblici locali operanti nei settori dell’energia elettrica, gas, acqua ed igiene urbana, supporterà il Dipartimento nella raccolta delle informazioni sugli effetti degli eventi calamitosi alle infrastrutture e sui servizi idrici energetici e di igiene urbana.
Il Dipartimento della protezione civile, dal canto suo, metterà a disposizione le informazioni in proprio possesso sugli eventi calamitosi per facilitare e ottimizzare l’eventuale intervento specialistico degli esperti di Utilitalia sul territorio.
«Le aspettative della popolazione rispetto alle capacità di risposta del sistema di protezione civile hanno standard sempre più elevati» ha commentato il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. «L’avvio della collaborazione tra il Dipartimento e Utilitalia, che in realtà è già stato battezzato sul campo nell’autunno scorso, in particolare in occasione dell’emergenza idrica a Messina, permetterà di migliorare l’efficacia delle azioni di protezione civile prima, durante e dopo l’emergenza».
Per Giovanni Valotti, presidente Utilitalia: “Con la protezione civile condividiamo da sempre un capillare radicamento sul territorio ed una costante attenzione alle necessità dei cittadini. Questo accordo renderà più omogeneo l’approccio nelle situazioni di emergenza, che si possono determinare in caso di alluvioni, terremoti e dissesti in genere, in cui la popolazione interessata ha generalmente bisogno di un supporto immediato e coordinato sull’energia e sull’acqua potabile”.