FIDENZA – Oltre 400mila euro di investimenti nel quadriennio 2012-2015: sono queste le cifre dell’impegno di EmiliAmbiente nel Comune di Soragna (Parma), di cui la SpA gestisce il Servizio Idrico Integrato. Per la precisione, negli ultimi quattro anni sono stati investiti in opere di manutenzione straordinaria su acquedotto, reti fognarie e depuratore 425.107 euro, a cui si deve aggiungere per il 2016 un valore in linea con le altre annualità.
Studiare prima di agire e sostituire invece di “rattoppare”: questa la strategia della SpA, che grazie all’intervento di potenziamento della rete della frazione Castellina, concluso nel 2012, ha raggiunto l’obiettivo di dimezzare gli interventi di riparazione sull’acquedotto comunale. In passato, infatti, la distribuzione idrica a Castellina avveniva esclusivamente dal serbatoio pensile di Soragna. La continua variazione di pressione causata dalla pompa di rilancio utilizzata nel zona – e divenuta necessaria a causa del gran numero di attività industriali insediatesi nella zona artigianale – aveva però indebolito la rete comunale, provocando nel tempo numerose perdite su tubazioni già datate: tra il 2011 e il 2012 EmiliAmbiente aveva quindi realizzato una tubazione di distribuzione in grado di portare l’acqua dalla condotta di adduzione primaria Fidenza-Soragna fino alla zona industriale, bypassando la rete comunale. L’intervento, del valore di 40mila euro, ha reso possibile la dismissione della pompa di rilancio, portando ad una drastica diminuzione degli interventi di riparazione sulle rete del Comune, nonché a un calo della spesa di gestione ordinaria.
Nell’ultimo periodo l’attività di EmiliAmbiente sull’acquedotto è proseguita con interventi di sostituzione e potenziamento di tratti di tubazione deteriorata, anche all’interno di proprietà private, con il rifacimento dei relativi allacci di utenza: citiamo ad esempio i lavori in Strada Bonatti, realizzati nel 2014 per un valore di circa 20mila euro, in via Gramsci (nel 2015, circa 17mila euro), in Via Veneto (2015, circa 20mila euro), in Via Matteotti (2015, circa 10mila euro) e in Strada Provinciale (all’incrocio con Via Trento), conclusi nel 2016 con un investimento di circa 8mila euro.
Nei prossimi mesi la SpA proseguirà il proprio Piano di Ricerca Perdite sulla rete del Comune e realizzerà alcuni interventi di manutenzione sulla frazione di Diolo, con l’obiettivo di migliorare la rete distributiva della zona.
Anche per quel che riguarda la rete fognaria, la prima regola per una buona gestione è sempre lo studio accurato della situazione esistente: a questo scopo EmiliAmbiente ha di recente condotto diversi interventi di video-ispezione sull’ultimo tratto del collettore fognario principale del capoluogo, in particolare Via Matteotti, Via A. Moro, Via Trieste, constatando il buono stato di conservazione delle tubazioni. Nel 2016 è stata poi portata a termine la messa a norma del sollevamento fognario presso il Campo Sportivo, in via Maestà di Chiavica, con la sostituzione del quadro elettrico di comando e la dotazione di telecontrollo.
Infine l’ultimo anello del Servizio Idrico Integrato, la depurazione. È operativo da circa due anni il collettore che porta le acque reflue dell’abitato di Soragna all’impianto di trattamento di Busseto: il vecchio depuratore di Soragna è stato quindi trasformato per svolgere la funzione di pre-trattamento dei reflui in condizioni normali. A dicembre 2014 è stato posto l’ultimo tassello del progetto, con l’attivazione dell’automatismo che collega l’impianto con i sollevamenti fognari della tratta e consente, attraverso il sistema di telecontrollo, di gestire correttamente eventuali malfunzionamenti. A corredo di questa opera sono state inoltre dismesse le fosse Imhoff di Carzeto e Roncole Verdi, trasformate in sollevamenti fognari a servizio della nuova rete fognaria.