REGGIO EMILIA – Una grande rivoluzione nel sistema di raccolta dei rifiuti sta per accadere: verrà avviato a Reggio Emilia un percorso per estendere il nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta a tutta la città. Si tratta di una trasformazione molto importante per la sostenibilità ambientale, per la salute e per una nuova cultura consapevole del nostro stile di vita.
Le zone in cui la trasformazione è già stata introdotta hanno considerevolmente incrementato la percentuale di raccolta differenziata, contribuendo a portare la percentuale cittadina oggi attorno al 60% e dimostrando che il sistema adottato è estremamente efficace per il raggiungimento ed il superamento degli obiettivi minimi stabiliti dall’Unione Europea.
Il nuovo sistema di raccolta rappresenta un’innovazione ma anche un fattore di omogeneità rispetto al resto della città. Vengono attuati interventi volti a migliorare la quantità della raccolta degli imballaggi e ad accrescere l’intercettazione del rifiuto organico (per esempio: scarti di cucina, piccoli sfalci da giardino, fondi di caffè, etc.) con la conseguente riduzione dei rifiuti residui.
Il nuovo sistema, inoltre, è già predisposto per la futura applicazione della tariffazione puntuale; la consegna e l’associazione del contenitore per la raccolta del rifiuto secco residuo indifferenziato ad ogni singolo utente consente di prepararsi al metodo di tariffazione destinato a premiare i cittadini che producono meno rifiuti.
Reggio Emilia ha una grande opportunità: diventare un’eccellenza nel settore ambientale, così come lo è o già in tanti altri settori che tutto il mondo riconosce.
La raccolta dei rifiuti organici – una delle frazioni di maggiore consistenza nei rifiuti domestici – permetterà di avviare a riciclo e contestualmente di avviare a recupero la frazione umida da cui si produce il compost, un fertilizzante assai utile in agricoltura e floricoltura, oltre che ridurre la quantità di rifiuto secco residuo da inviare a smaltimento.
Il progetto prevede:
• L’ introduzione della raccolta a domiciliare di secco e umido in Centro Storico con capillarizzazione di Carta, Plastica e Vetro
• L’ introduzione della raccolta domiciliare di secco, umido ed eventuale ampliamento della raccolta vegetale nella zona urbana, con capillarizzazione di Carta, Plastica e Vetro
• Il mantenimento raccolte domiciliari di 5 frazioni e attivazione raccolta stradale vetro e barattoli per gli abitanti del forese (Secco, Umido, Carta, Plastica e Verde con Raccolta stradale di Vetro e Barattoli)
Ambiziosi gli obiettivi di raccolta: raggiungere la percentuale di raccolta differenziata del 70% al 2019.
Dunque un notevole sforzo, che potrà essere raggiunto grazie alla collaborazione di tutti i cittadini ed all’adozione di alcuni accorgimenti tecnici: su tutti i contenitori sarà applicato un transponder passivo ad altissima frequenza in prospettiva dell’avvio della «misurazione puntuale» della produzione dei rifiuti, in vista della possibile introduzione della tariffazione puntuale dei rifiuti.
Altre novità: Eco station. Saranno disponibili stazioni attrezzate automatiche ove sarà possibile conferire, utilizzando apposito badge o tessera sanitaria, le frazioni merceologiche raccolte con modalità domiciliare. Isole interrate: le aperture delle bocche di conferimento, compreso il secco residuo dovranno essere effettuate con tessera sanitaria o badge.
Il 1° stralcio del progetto verrà attivato a Novembre 2016. Si inizierà dal quartiere Baragalla/Belvedere e Rivalta: gli informatori ambientali comincerannno a recarsi presso le abitazioni e attività nella zona Baragalla dal 14 novembre al 10 dicembre 2016, ed in zona Rivalta dal 12 dicembre al 17 dicembre 2016. Verrà istituito un Punto Ambiente al Circolo Centro Insieme via Della Canalina, 19 dal 3 dicembre al 31 gennaio 2017. L’inizio dei nuovi percorsi di raccolta è previsto dal 19 dicembre 2016 e la eliminazione dei cassonetti stradali per il rifiuto indifferenziato è prevista dal 9 gennaio 2016.
A seguire, il sistema verrà esteso negli altri quartieri della città per essere completato a fine 2017.