ROMA – Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili sta lavorando alla predisposizione di linee guida in materia di Società partecipate pubbliche. Lo ha anticipato a Roma, nel corso di un convegno sul tema, il vicepresidente nazionale della categoria, Davide Di Russo.
“Il Consiglio nazionale”, ha affermato Di Russo, “sta curando un documento che offrirà una serie di suggerimenti per l’assolvimento dei nuovi adempimenti previsti dall’art. 6, co. 2 e 4 del Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica e per la selezione degli strumenti funzionali all’identificazione di alert segnaletici di situazioni critiche. Il documento conterrà inoltre uno schema di relazione sul governo societario, che a sua volta include un modello di programma di valutazione del rischio di crisi e una relazione sul monitoraggio”.
L’intenzione del Consiglio nazionale dei commercialisti, spiega ancora Di Russo, è quella di “offrire uno strumento efficace agli operatori e ai tanti commercialisti amministratori e sindaci di controllate pubbliche, colmando le zone d’ombra del testo unico che, volutamente e correttamente, non fornisce una definizione e non specifica il contenuto del programma di valutazione del rischio aziendale né definisce i concetti di crisi aziendale e di indicatore di crisi”. “Il documento “, ha concluse Di Russo, “non è ancora definitivo e potrà essere senz’altro influenzato dagli spunti emersi nel corso del convegno”. Il vicepresidente dei commercialisti ha infatti sottolineato come le linee guida saranno il frutto del lavoro sinergico tra il Consiglio nazionale, Anci, Abi, Ifel e Utilitalia.
(PRESS-MAGAZINE.IT)