Partirà il prossimo mercoledì 8 maggio la dodicesima edizione di Ravenna 2019 – Fare i conti con l’Ambiente, il festival “formativo” su rifiuti, acqua, energia, bonifiche e sostenibilità che si svolgerà a Ravenna appunto fino al 10 maggio e organizzato come sempre da LabeLab.
#Ravenna2019 (questo l’hashtag ufficiale per seguire sui social in tempo reale l’evento) conferma il proprio carattere “open” con oltre 50 momenti di incontro gratuiti distribuiti su tre giorni (8-10 maggio): al centro gli approfondimenti e la condivisione della conoscenza sulle nuove tecnologie e sui processi industriali, coniugando cultura e solidarietà ed offrendo eventi d’arte e spettacolo. Approfondimenti tematici sviluppati in collaborazione con reti esterne (associazioni, enti ed aziende), con il contributo del mondo delle università, dei ricercatori, dell’impresa, dei mass-media e del no-profit dedicati sia al mondo tecnico amministrativo sia ai cittadini.
Nell’edizione di quest’anno, sono previste infatti sette conferenze dedicate a cambiamenti climatici, gestione del territorio, acqua ed inquinanti, decommisioning, giornalismo ambientale, economia circolare e startup, cui seguiranno 16 workshop che spaziano sui temi più diversi in ambito green come inquinamento da plastica, filiere del riutilizzo, fanghi di depurazione ed acque reflue ecc. e altri momenti formativi gratuiti.
Centrale infattiresta inoltre il carattere formativo dell’evento di Ravenna, che ospiterà ben 4 Scuole di Alta Formazione: la settima edizione del Corso Residenziale di Alta Formazione sulla Bonifica dei siti contaminati; la Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Rifiuti (5^ Ed.); la Scuola di Alta Formazione sulla Gestione dei Sistemi Idrici (terzo anno); la Scuola sui Servizi Pubblici Locali (secondo anno).
“Rimane sempre alto il bisogno e la necessità di riflessione a livello nazionale sulle tematiche tecniche e di scenario del comparto rifiuti, acqua ed energia – affermano Giovanni Montresori e Mario Sunseri, Direttori della Manifestazione – La forza è nella caratterizzazione di evento organizzato dal basso da una comunità di professionisti, aziende, enti, giornalisti e gente comune che crede nella necessità di condivisione e confronto”.
Tutte le iniziative sono gratuite, con la sola esclusione degli eventi ospitati (Scuole). La manifestazione sarà preceduta il 6 e 7 maggio dalla SCUOLA DELLE ENERGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA (a cura di ITS).
Come ogni anno, Confservizi Emilia – Romagna patrocina l’evento e sarà presente il 10 maggio con il presidente Luigi Castagna alla tavola rotonda organizzata nell’ambito della conferenza “La gestione dei servizi idropotabili in Romagna. La ricerca della qualità al servizio dei cittadini e gli sviluppi futuri“, organizzata in collaborazione con Ravenna Holding e Romagna Acque. All’iniziativa parteciperanno inoltre l’amministratore delegato di Ravenna Holding Carlo Pezzi, il direttore generale di Romagna Acque Andrea Gambi, il presidente esecutivo del Gruppo Hera Tomaso Tommasi di Vignano e il direttore di ATERSIR Vito Belladonna.
Di acqua si parlerà anche nella giornata di apertura (8 maggio) nella conferenza “Cambiamenti climatici: la dimensione, le influenze, le politiche di mitigazione, la disponibilità idropotabile nel futuro”, organizzata in collaborazione con Romagna Acque.
Per info e programma visita il sito della manifestazione.