In vista della nuova programmazione europea 2021-2027 e dei fondi stanziati con il Recovery Fund, si aprono nuove e interessanti opportunità per le aziende dei servizi pubblici locali impegnate in progetti e investimenti all’insegna della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale.
Il Bilancio 2021/2021 dell’Unione Europea mette infatti a disposizione dell’Italia 80 miliardi aggiuntivi a quelli del RECOVERY FUND (che ammonta a oltre 207 miliardi).
Migliorare la capacità di utilizzo anche delle risorse ordinarie europee è un obiettivo che l’Italia deve porsi come una delle condizioni per uscire dalle attuali difficoltà economiche e sociali.
Anche per quanto concerne più nello specifico l’Emilia-Romagna, i programmi europei riguarderanno in particolare il POR FESR 2021 – 2027 e il POR FSE+ 2021-2027 sviluppati partendo dalla nuova Strategia di specializzazione intelligente che la Regione ha messo a punto in questi mesi, nonché sul programma Horizon.
L’assegnazione dei fondi europei avverrà attraverso la partecipazione di soggetti pubblici e privati ai bandi che l’Emilia-Romagna pubblicherà nei prossimi mesi. Si tratta dunque di un’opportunità di grande rilevanza anche per le aziende di servizio pubblico locale dell’Emilia – Romagna, che sono già da tempo impegnate in progetti e importanti investimenti sul tema della sostenibilità e dell’economia circolare, in piena coerenza con quanto già delineato dalla prima bozza del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Per illustrare dunque le caratteristiche della nuova programmazione europea e facilitare l’accesso ai bandi, CONFSERVIZI ER – in accordo con la REGIONE EMILIA-ROMAGNA – sta organizzando due giornate seminariali che si svolgeranno nel prossimo mese di aprile e una all’inizio di giugno, riservate ai propri associati.
Il programma dettagliato delle iniziative verrà diffuso prossimamente alle aziende associate e pubblicato sul sito web.