Tari: il decreto Sostegni riporta l’approvazione delle tariffe al 30 giugno

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Nella prima versione del Decreto non figurava alcuna proroga, nella versione bollinata il termine indicato era quello del 30 settembre  e in quella pubblicata in Gazzetta Ufficiale è stata riportata indietro al 30 giugno.

Il Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41, cosiddetto DL Sostegni, con l’articolo 30, comma 5, ha definitivamente disposto il differimento dei termini di approvazione del PEF 2021 e delle tariffe TARI al 30 giugno, termini sganciati da quelli di approvazione del bilancio di previsione, spostati anch’essi dal 31 marzo al 30 aprile.

I comuni avranno dunque più tempo per la determinazione delle tariffe, attività che quest’anno è stata resa ancora più complicata dalle disposizioni introdotte dal D.Lgs. 116/2020 (a tal proposito il Decreto ha stabilito il termine ultimo del 31 maggio per la comunicazione che le utenze non domestiche devono presentare al comune o al gestore per manifestare la propria volontà di uscire dal servizio pubblico) e dalla necessità da parte degli amministratori locali di prevedere nuovamente delle riduzioni a favore delle attività commerciali costrette anche quest’anno alla chiusura forzata.