Luca Vecchi nuovo presidente di Anci Emilia – Romagna

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Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi (nella foto) alla guida dei primi cittadini dell’Emilia-Romagna. Il reggiano è stato infatti eletto mercoledì 3 novembre all’unanimità a presidente dell’Anci nel corso dell’assemblea regionale dell’associazione dei Comuni svoltasi a Imola. Nel 2015 Vecchi aveva ricoperto per l’Anci nazionale il ruolo di delegato al Welfare. Il nuovo incarico lo commenta così: “I Comuni e i primi cittadini si trovano indubbiamente ad un crocevia della storia del loro ruolo e di quello delle proprie comunità. Ci stiamo lasciando alle spalle il vecchio mondo dopo aver gestito con grande serietà la pandemia e siamo alle porte di una nuova stagione. Le risorse del Pnrr rappresenteranno una grande opportunità per il futuro del Paese”.

Continua il sindaco: “Cercherò di svolgere questa importante funzione rappresentando tutti gli associati, prestando ascolto alle loro istanze, interfacciandomi con gli organi centrali dello Stato convinto che dal dialogo, dal confronto costante e soprattutto costruttivo possano nascere soluzioni migliori per tutti“. Il consenso trasversale ottenuto, anche da parte di sindaci di estrazione politica diversa, è ulteriore motivo di soddisfazione per Vecchi: “Attribuisco un valore significativo al fatto che la candidatura è stata sottoscritta da sindaci di tutte le provenienze, in particolare Ferrara, Piacenza e Forlì. È per me di grande importanza essere stato votato all’unanimità, non solo dalla mia parte politica”. Al primo cittadino della città del Tricolore, che succede all’ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi, arrivano le congratulazioni del sindaco di Imola Marco Panieri e di Alan Fabbri, sindaco di Ferrara confermato oggi vicepresidente dell’Anci Emilia-Romagna. “L’unanimità raggiunta sul suo nome è un bel segno di unità istituzionale, oltre ogni divisione politica. Confermiamo la nostra piena apertura e disponibilità a collaborare”. Mai “come in questo periodo– continua Fabbri- è fondamentale fare rete per affrontare e vincere le sfide future: la sanità territoriale, le politiche di sviluppo, il Pnrr, il rilancio post-Covid, le infrastrutture e l’ambiente”. L’indirizzo del Paese, chiude il ferrarese “deve partire dai territori”.
A nome di tutta l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna anche la presidente Emma Petitti augura buon lavoro a Vecchi: “Sono certa che saprà ricoprire al meglio questo ruolo, rappresentando tutti gli associati, prestando ascolto e facendo del dialogo e del confronto uno dei punti di forza del suo mandato. La Regione Emilia-Romagna sarà naturalmente al fianco di tutti i sindaci del territorio: continueremo a lavorare insieme a favore delle nostre comunità”. In questa fase così delicata, come la ripresa dopo la crisi legata alla pandemia e la grande opportunità offerta dal Pnrr, Petitti ha sottolineato l’importanza di fare rete e di “sfruttare” le competenze degli amministratori locali. “In questi mesi– aggiunge- abbiamo avuto la chiara dimostrazione di come il governo dei territori sia stato fondamentale per gestire la fase di emergenza e farsi portatori di istanze al governo centrale. Come lo stesso Vecchi ha ricordato, i sindaci sono stati in prima linea 24 ore su 24 per essere vicini alla popolazione, evitare che i centri si fermassero completamente e garantire la sicurezza”.

Al neo presidente dell’Anci ER i migliori auguri di buon lavoro da Confservizi Emilia – Romagna.

(Agenzia Dire)