Ecomondo ai nastri di partenza: le iniziative organizzate da Utilitalia

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Come per ogni edizione di ECOMONDO anche quest’anno  Utilitalia sarà presente con molti eventi organizzati in collaborazione con il CTS.

Ci sarà il consueto spazio la “Piazza delle Utilities” (PAD. D2 – STAND 10) all’interno della quale si alterneranno diversi incontri ed eventi che saranno trasmessi in diretta streaming sul canale Youtube Utilitalia.

Ecco il programma di massima (ancora work in progress)

Martedì 8 novembre 2022
PNRR E GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA
14:30 – 17:30 – Sala Global Water Expo

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sta offrendo un’accelerazione significativa degli investimenti e delle riforme del Servizio Idrico Integrato (SII) e può quindi incidere sul miglioramento del servizio e contribuire al superamento delle criticità del comparto soprattutto in alcuni territori. Verranno affrontati le sfide, i temi e le proposte per uno sviluppo industriale delle utilities ed il ruolo delle Istituzioni per l’attuazione del PNRR e il raggiungimento delle milestones previste nell’ambito della gestione e della tutela della risorsa idrica.

Il programma
RIFIUTI SPECIALI E RIFIUTI URBANI TRA SVILUPPO INDUSTRIALE, PIANIFICAZIONE E MERCATO
14:30 – 17:15 – Sala Ravezzi 2 Hall Sud

La distinzione tra rifiuti speciali e urbani ha ragioni storiche ben precise e, soprattutto, conseguenze importanti in termini di gestione e responsabilità nella gestione. Tuttavia, essa assume un diverso significato a seconda della prospettiva con cui si guarda al mondo dei rifiuti. La pianificazione territoriale e le logiche del mercato operano, in maniera diversa, a partire da una netta separazione tra questi due mondi. Invece nella prospettiva industriale, dove l’unica distinzione utile è quella tra rifiuti recuperabili e non recuperabili, essa sembra perdere senso. Attraverso il confronto tra istituzioni, autorità pubbliche e imprese, il convegno indagherà limiti e implicazioni della distinzione tra rifiuti urbani e speciali, nel tentativo di capire se ed eventualmente come è possibile un suo superamento in una logica puramente industriale.

Il programma
Mercoledì 9 novembre 2022
ZERO POLLUTED AND CIRCULAR WATER – GESTIONE, TRATTAMENTO E VALORIZZAZIONE DEI FANGHI DI DEPURAZIONE
10:00 – 13:30 – Sala Monitoring and Control
Alla luce del Green Deal e del Piano d’Azione “Zero Pollution” dell’Unione Europea, si avverte sempre più la necessità di un nuovo quadro normativo a sostegno di una gestione sostenibile e resiliente dei fanghi, che preveda un più ampio campo di applicazione per la valutazione dei rischi ed un rigoroso controllo della qualità dei fanghi. In Europa vengono prodotti circa 25 kg di fanghi secchi pro capite all’anno come sottoprodotto del processo di trattamento delle acque reflue e l’entità della produzione di fanghi è strettamente correlata all’efficacia del trattamento. Si affronterà quindi il tema dell’uso dei fanghi dal punto di vista della circolarità, mirando alla prevenzione dell’inquinamento e alla minimizzazione dei rischi, all’efficienza delle risorse e alle opportunità commerciali. In tale contesto, negli ultimi anni si stanno sviluppando diverse nuove tecnologie, che però in molti casi non sono ancora sufficientemente mature per poter essere sviluppate su vasta scala e necessitano di un’adeguata normativa. Il Convegno vuole fornire informazioni sullo stato dell’arte e sulle prospettive di gestione e valorizzazione di questo importante flusso di rifiuti, coinvolgendo le Istituzioni, gli enti di ricerca, gli operatori e gli esperti del settore. Saranno presentati esempi di successo.
Il programma
COME IL PNRR CAMBIERÀ LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI IN ITALIA: UNO SGUARDO SUL FUTURO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
14:30 – 17:30 – Sala Workshop

Il PNRR (Missione 2 Misura 1) ha previsto una specifica linea di investimento (1.1) con cui sono stati stanziati 1,5 miliardi di euro per il potenziamento della raccolta differenziata, il revamping e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata, e impianti innovativi di trattamento di filiere ancora ai margini dell’economia circolare. Attraverso il confronto tra i vari soggetti coinvolti (istituzioni, associazioni di categoria, imprese), il convegno si propone di fare un primo bilancio dell’iniziativa, valutando come enti locali e imprese hanno colto le opportunità del PNRR e in che modo i progetti ammessi al finanziamento andranno a disegnare il futuro della gestione dei rifiuti urbani nel nostro paese, se contribuiranno a colmare i deficit delle aree in ritardo e se saranno anche un fattore di sviluppo di pratiche e processi innovativi.

Il programma
FANGHI DI DEPURAZIONE: A CHE PUNTO SIAMO ?
(in collaborazione con Confservizi Lombardia)
15:30 – 17:30 – Piazza delle Utilities (Pad.D2 stand 10)

La gestione/valorizzazione dei fanghi di depurazione provenienti dal trattamento delle acque reflue urbane rappresenta allo stato uno dei temi che più di altri condiziona la realizzazione e gestione di questa componente del ciclo idrico integrato, del resto normativa e giurisprudenza sono fattori imprescindibili. Le Regioni Lombardia ed Emilia Romagna sono quelle realtà territoriali dove questi temi sono stati sin dal primo momento al centro dell’interesse dei diversi operatori che direttamente o indirettamente sono partecipi a questi problemi. Assieme ad una sintetica descrizione di diverse filiere impiantistiche un approfondimento/discussione fra rappresentanti delle due Regioni e soggetti che a livello industriale o di studio sono coinvolti potrà fornire un quadro, se non esaustivo, almeno orientato a individuare soluzioni pragmaticamente percorribili.

 
Giovedì 10 novembre 2022
IL RUOLO DELLA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLE POLITICHE EUROPEE E NAZIONALI IN MATERIA DI TRANSIZIONE ENERGETICA ED ECONOMIA CIRCOLARE
10:30 – 13:00 – Sala Workshop

Le crisi nello scenario mondiale obbligano l’Europa a imprimere una forte accelerazione alla riduzione della dipendenza esterna nell’approvvigionamento delle risorse energetiche e materiali. Questa sfida, che è al contempo economica, ambientale e geopolitica, impone di guardare con rinnovato pragmatismo alla strategicità della gestione dei rifiuti, con particolare riferimento al suo importante contributo al raggiungimento degli obiettivi in materia di autosufficienza, decarbonizzazione, transizione energetica e uso efficiente e circolare delle risorse.

Nel convegno verranno illustrare le più recenti analisi condotte a livello europeo e nazionale circa il contributo che un pieno sviluppo della gestione dei rifiuti può dare all’uso circolare di materia ed energia, e i relativi benefici economici e ambientali. Nella successiva tavola rotonda istituzioni (europee e nazionali) e rappresentanti dell’industria della gestione dei rifiuti verranno chiamati a confrontarsi sulle ricette necessarie ad affrontare le nuove sfide.

Il programma
L’AVVIO DELLA REGOLAZIONE DELLA QUALITÀ E DELLE TARIFFE DI ACCESSO AGLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO NEL SERVIZIO RIFIUTI: L’IMPATTO SUI GESTORI E SUGLI ENTI LOCALI
14:30 – 17:30 – Sala Noce Pad A6

ARERA ha proseguito il processo di design regolatorio per il ciclo dei rifiuti urbani con alcuni provvedimenti molto rilevanti. In particolare, per quanto riguarda la regolazione della qualità, l’Autorità ha introdotto un set di obblighi di servizio di qualità contrattuale e tecnica del servizio, minimi ed omogenei per tutte le gestioni del Paese, affiancati da indicatori e relativi standard generali, differenziati a seconda del livello qualitativo effettivo di partenza. Inoltre, con il Metodo Tariffario Rifiuti per il secondo periodo regolatorio (2022-2025), l’Autorità ha esteso la regolazione tariffaria ai servizi di trattamento, individuando i criteri per la definizione delle tariffe di accesso agli impianti. Il convegno intende analizzare l’effetto dei recenti provvedimenti dell’Autorità sull’attività operativa dei gestori e sui loro programmi d’investimento, e valutare come essi sono possono indirizzare l’evoluzione futura del sistema di gestione dei rifiuti urbani..