Green economy: per circolarità e rinnovabili Italia all’avanguardia. Ecomondo (il salone della transizione ecologica, della sostenibilità e dell’ambiente) e Key Energy (il salone della transizione energetica e dell’efficienza energetica) di Italian Exhibition Group hanno chiuso i battenti venerdì 11 novembre nel quartiere fieristico riminese con un +41% di presenze totali rispetto al 2021 (e un +15 sull’edizione record del 2019), segnando inoltre il raddoppio delle presenze estere (provenienti da 90 paesi) grazie alla politica d’internazionalizzazione avviata da Ieg in questi anni, che attrae a Rimini nuovi e numerosi visitatori mondiali nel segno dell’eccellenza, qualitativa e numerica.
Gli Stati generali della Green economy
Dalle due manifestazioni emerge forte e chiara la traiettoria green del futuro dell’economia del nostro Paese. Lo confermano sia la ricerca dedicata alla “Nuova sfida della transizione ecologica per le imprese italiane” presentata all’11a edizione degli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in apertura di Ecomondo, sia lo studio “Scenari energetici dirompenti per l’Italia” per le filiere delle energie rinnovabili, in apertura di Key Energy.
L’economia verde
Con l’86% delle imprese italiane che giudica elevato o buono il livello di attenzione per la transizione ecologica e con i 24 miliardi di euro di benefici stimati per i consumatori da qui al 2030 sulla scia dello sviluppo delle rinnovabili, l’economia italiana nel prossimo futuro si colora di verde.
Lo stato dell’arte del mercato è testimoniato dai 1.400 brand espositori presenti su 130mila metri quadrati in questa venticinquesima edizione di Ecomondo e quindicesima di Key Energy, che raccolgono il meglio delle tecnologie made in Italy e internazionali per i pilastri della green economy: bio-economia circolare, gestione e valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue, rigenerazione dei suoli e dei mari e crescita blu sostenibile e rischio idrogeologico, assieme alle soluzioni e tecnologie nel settore del solare, fotovoltaico e sistemi di accumulo, eolico on shore e off shore, efficientamento energetico nell’industria e negli edifici, ed un focus sulle città sostenibili e mobilità elettrica.
Filiere che hanno attratto in Fiera a Rimini 600 buyer esteri grazie alla sinergia con Agenzia ICE e Ministero degli Affari Esteri e che hanno generato 2537 business matching sulla piattaforma digitale.
Il ministro Pichetto
“All’inizio, Ecomondo contava 3mila metri quadrati espositivi – ha dichiarato nel suo intervento in fiera a Rimini il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin(nella foto). – Dopo 25 anni questo numero si è moltiplicato per 40, fino a 130mila. Numeri che danno l’idea delle opportunità da cogliere sia per il futuro, sia per le tecnologie che ci permettono di guardare a una produzione energetica diversa”.
L’edizione prossima
Ecomondo tornerà a Rimini dal 7 al 10 novembre del 2023, preceduta, dal 22 al 24 marzo 2023, dalla prima edizione di K.EY The Renewable Energy Expo (lo spin off da Ecomondo di Key Energy che diventa autonomo, raddoppiando il suo spazio).
A Ecomondo erano presenti le aziende associate Gruppo Hera, Gruppo Iren e Aimag, oltre a Utilitalia che ha proposto un ricco cartellone di iniziative sui temi della fiera.
(Fonte: E-gazette)