ATERSIR ha avviato il percorso di confronto con ANCI, Confservizi e il CCU (Comitato Consultivo Utenti) per approvare lo schema della Carta della Qualità dell’Emilia-Romagna del settore rifiuti.
Le Carte della Qualità saranno i nuovi elementi che sostituiranno le attuali “Carte dei Servizi”, ossia i documenti in cui sono specificati gli obblighi e i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le loro modalità di fruizione, incluse le regole di relazione tra utenti e gestore del servizio di gestione dei rifiuti urbani, così come previsto dalla regolazione Arera – Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. L’Agenzia approverà una carta per ogni bacino di gestione; tutti i Gestori e i Comuni dovranno rispettarla e pubblicarla sui propri siti web istituzionali.
Saranno due le principali novità delle Carte della Qualità: verranno introdotti standard di qualità omogenei a livello nazionale, articolati per schemi di riferimento, sempre più stringenti; inoltre questi standard verranno estesi anche ai Comuni che ancora gestiscono segmenti del servizio (compresa la gestione delle tariffe e rapporto con gli utenti). Nelle prossime settimane, l’Agenzia proporrà a Gestori e Comuni una schema della carta da compilare e restituire per le necessarie integrazioni.
Alla fine del percorso, stimato per i primi mesi del 2023, ogni bacino avrà la propria carta della qualità.
(Fonte: Atersir)