Rifiuti da costruzione e demolizione, sì del Senato alla proroga dell’end of waste

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Ecco in rassegna i provvedimenti parlamentari di maggior interesse discussi nell’ultima settimana.

DECRETO MILLEPROROGHE

Le Commissioni hanno concluso il 9 febbraio l’esame del decreto. Il provvedimento la settimana prossima è atteso dall’Aula del Senato e poi sarà inviato alla Camera per un rapido esame e l’approvazione definitiva entro il 27 febbraio.

Due emendamenti  approvati dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato rinviano a novembre il termine per il tagliando al decreto end of waste sui rifiuti da costruzione e demolizione e a maggio la scadenza per l’adeguamento delle autorizzazioni.

Slittamento in vista insomma per la doppia scadenza che il decreto ‘end of waste’, in vigore dallo scorso 4 novembre, fissa al momento al prossimo 4 maggio: quella per l’eventuale revisione del regolamento e quella per l’adeguamento delle autorizzazioni. Se confermati nella legge di conversione del milleproroghe, gli emendamenti scorporeranno i due termini: la fine della fase di ‘tagliando’, rinviata di altri sei mesi, verrebbe fissata quindi al 4 novembre 2023, mentre il termine per l’adeguamento delle autorizzazioni slitterebbe a ulteriori sei mesi da quella data, quindi al 4 maggio del 2024.

È stata poi approvata la proposta  che interviene sulla razionalizzazione delle disposizioni per i Raee da fotovoltaico. L’emendamento stabilisce che “per gli impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore o uguale a 10 kW entrati in esercizio negli anni dai 2006 al 2012, per i quali è già stato avviato il processo di trattenimento delle quote a garanzia, il termine entro il quale i soggetti responsabili possono comunicare la scelta di partecipare a un sistema collettivo al Gse e al sistema collettivo medesimo nonché inviare a quest’ultimo la relativa documentazione di adesione, è fissato al 30 giugno 2023″.

L’emendamento 11.61  intervenendo sul D.Lgs di recepimento della Red II laddove si parla di incentivazione per biometano e biogas, estende l’agevolazione alla “produzione di idrogeno originato dalle biomasse” con un decreto Mase da adottare entro fine anno. L’emendamento 11.80  estende le annualità  per Comuni, Province e Città metropolitane che potranno usare anche nel 2023  gli introiti delle sanzioni per la sosta dei veicoli per coprire le maggiori spese di elettricità e gas.


Proposta direttiva prestazione energetica edilizia

L’Aula della Camera ha iniziato il 3 febbraio la discussione delle mozioni concernenti iniziative in relazione alla proposta di direttiva europea sulla prestazione energetica nell’edilizia (n. 1-00038 Riccardo Molinari – Lega, n. 1-00039 (nuova formulazione) Tommaso Foti – FdI, n. 1-00054 Angelo Bonelli – AVS, n. 1-00055 Alessandro Cattaneo – FI, n. 1-00043 Emma Pavanelli – M5S, n. 1-00057 Marco Simiani – PD, n. 1-00058 Franco Manes – Misto-Min. Ling.).