Dando seguito al piano d’azione europeo per l’energia eolica presentato dalla Commissione in ottobre, 26 Stati membri e rappresentanti del settore eolico dell’UE hanno concordato una Carta europea del vento che stabilisce una serie di impegni volontari per lo sviluppo del settore. I firmatari si sono impegnati a garantire una riserva di progetti prevedibile, a migliorare la progettazione delle aste e ad aumentare la capacità produttiva nell’UE. Garantiranno inoltre che i processi aziendali, la governance, i prodotti e i servizi siano conformi a elevati standard qualitativi relativi all’ambiente, all’innovazione, alla sicurezza informatica e al lavoro. 21 Stati membri si sono inoltre impegnati volontariamente ad aumentare la capacità di energia eolica nei prossimi 3 anni.
La Commissione e gli Stati membri hanno inoltre firmato una dichiarazione congiunta in cui si impegnano a istituire una coalizione europea per il finanziamento dell’efficienza energetica al fine di creare un ambiente favorevole agli investimenti e di aumentare i finanziamenti privati necessari per conseguire gli obiettivi dell’UE in materia di energia e clima per il 2030 e il 2050.
Martedì 19 sono state inoltre siglate due iniziative chiave per migliorare la resilienza del sistema energetico dell’UE e sostenere l’elettrificazione, poche settimane dopo l’adozione del primo elenco di progetti di interesse comune e reciproco e del piano d’azione dell’UE per le reti. In primo luogo, il commissario Simson ha firmato una dichiarazione politica con i governi di Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia per accelerare la piena integrazione degli Stati baltici nel mercato interno dell’energia entro febbraio 2025. La sincronizzazione delle reti del Baltico e dell’Europa continentale consentirà ai tre Stati baltici di ottenere il pieno controllo delle loro reti elettriche e di rafforzare la sicurezza energetica, facilitando nel contempo la transizione energetica. Il progetto è stato sostenuto con un sostegno finanziario record dell’UE di oltre 1,2 miliardi di euro.
In secondo luogo, il commissario Simson ha firmato un memorandum d’intesa insieme ai ministri dell’Energia di Francia, Portogallo e Spagna per rafforzare ulteriormente l’integrazione dei mercati energetici della penisola iberica con il resto d’Europa, nell’ambito dei lavori del gruppo regionale ad alto livello per l’Europa sudoccidentale sulle interconnessioni. I firmatari si sono impegnati a cooperare su progetti strategici chiave come la creazione di interconnessioni transfrontaliere e la rapida attuazione di progetti prioritari nel settore dell’elettricità.
Fonte: Commissione UE