Alluvione Romagna, Confservizi ER aderisce alla raccolta fondi “Un’idrovora per i territori”

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Nei difficili giorni che hanno segnato l’alluvione in Emilia-Romagna a maggio 2023, Assorisorse e Amici della Terra hanno riunito la filiera industriale “Risorse, Energia e Infrastrutture” e organizzato una raccolta fondi, accogliendo il messaggio di sensibilizzazione partito da Comune di Ravenna, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, per dotare i territori di uno strumento altamente tecnologico che desse un supporto operativo, concreto e strutturale in caso di emergenze e calamità.

Il progetto “Un’idrovora per i territori” ha come obiettivo l’acquisto di una pompa innovativa ad alta capacità e carrellata, da mettere a disposizione per interventi in contesti regionali, nazionali ed europei.

ll sistema consente di aspirare e smaltire ingenti masse d’acqua anche in situazioni in cui è presente un dislivello di superfice molto elevato. La lunghezza dei tubi idraulici di azionamento delle pompe garantisce l’accesso a specchi d’acqua, canali, bacini e aree inondate in maniera facile e veloce ed ha un costo complessivo di 600 mila euro.

L’iniziativa “Un’idrovora per i territori” è stata caratterizzata da un ampio coinvolgimento delle imprese da parte delle diverse associazioni che lavorano a stretto contatto con i territori, in particolare ANIMA, ANIMP, Assoambiente, Confindustria Energia, Proxigas, ROCA e UNEM, e a fine novembre ha raccolto 140mila euro da parte di 29 realtà tra aziende, associazioni e persone fisiche.

Anche Confservizi Emilia – Romagna ha deciso di aderire alla raccolta fondi, stanziando un contributo di 5.000 euro.

L’iniziativa è aperta a tutti coloro che lo desiderano; è possibile effettuare una donazione attraverso bonifico all’iban IT49O0503403278000000003097, intestato a AMICI DELLA TERRA ONLUS, causale: «Idrovora per i territori»