La Fondazione Rubes Triva, in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino, in cui opera l’Osservatorio Olympus organizza la terza edizione del Festival internazionale della Salute e Sicurezza sul lavoro che si terrà a Pesaro, dal 12 al 14 giugno prossimi.
Pesaro è la Capitale italiana della cultura per l’anno 2024 e, in questo contesto, si inserisce il Festival con la sua proposta di diffondere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro.
Con i lavori del Festival, dal titolo “Politiche di prevenzione e tutela della persona che lavora”, ci si propone di indirizzare il dibattito e stimolare la riflessione sul “lavoro” come ambito di espressione, realizzazione, integrazione e inclusione della persona e, parimenti, sulla tutela della sua dignità.
Il Festival, oltre ad essere un momento di approfondimento e confronto a livello accademico, istituzionale e professionale, si propone di essere anche una manifestazione a partecipazione popolare, un evento culturale che coinvolga tutti i cittadini, mirando alla costruzione di una cultura condivisa e partecipata. “Se da un lato – spiegano la Fondazione in una nota – è vero che la salute e sicurezza sul lavoro sono un ambito disciplinare ben definito, è altrettanto evidente la necessità di proporre il nostro messaggio ad ogni singolo cittadino in chiave positiva, per riportare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla centralità della persona e sulla tutela della sua dignità.”
Questa terza edizione del Festival, in particolare pone l’accento sugli aspetti culturali ed etici della prevenzione e della tutela della persona che lavora. A motivo di tutto quanto premesso, nasce il progetto di diffusione e sottoscrizione della Carta di Urbino, documento di intenti per la promozione delle tutele e del benessere nei luoghi di lavoro.
La sera dell’11 giugno 2024, la sera precedente all’inizio del Festival, in Piazza del Popolo a Pesaro, si terrà un grande evento live “Safety Love”, ripreso per la messa in onda televisiva sulla RAI, che coinvolgerà cantanti ed attori noti al grande pubblico che interverranno sposando i principi della Carta e veicolandone i contenuti.
I lavori del Festival potranno essere seguiti in presenza o in alternativa su piattaforma Zoom o in diretta streaming, previa iscrizione alle sessioni di interesse, da effettuare sul sito www.festivalsalutesicurezzalavoro.it, in cui si potranno visionare la Carta di Urbino, i programmi e la brochure del Festival e del Safety Love. Sarà attiva la traduzione simultanea IT-EN per l’intera durata dell’evento.