Consiglio UE/3. Energia geotermica: chiesta una diffusione più rapida

PDFStampa

Lunedì 16 dicembre il Consiglio UE ha approvato conclusioni sulla promozione dell’energia geotermica, ossia l’energia generata dal calore naturale dell’interno della terra. Questa serie di conclusioni evidenzia il potenziale dell’energia geotermica come fonte di energia rinnovabile locale.

L’energia geotermica può essere utilizzata per il riscaldamento e il raffreddamento convenienti e sicuri e può fornire una fornitura stabile di elettricità. Pertanto, può decarbonizzare il consumo energetico degli edifici e rendere le industrie più competitive e sostenibili.

Il Consiglio chiede una diffusione più rapida dell’energia geotermica proponendo o adattando misure per la sua promozione, tra cui un accesso più agevole ai finanziamenti per far fronte agli elevati costi iniziali di investimento, nonché il rafforzamento della forza lavoro nel settore geotermico e il rafforzamento della cooperazione nella ricerca sull’energia geotermica.

“L’energia geotermica è una fonte rinnovabile di lunga durata e sempre disponibile, poiché non dipende dagli eventi meteorologici e può fornire la generazione di elettricità e la produzione di calore 24 ore su 24. Le conclusioni odierne mirano a promuovere questa fonte di energia sostenibile, che può aiutarci a garantire una transizione agevole verso un’Europa senza emissioni di carbonio, rafforzare la nostra competitività e garantire la nostra sovranità energetica.”
Il commento di Csaba Lantos, ministro ungherese dell’Energia

Permessi più rapidi e accesso più facile ai finanziamenti

Nelle sue conclusioni il Consiglio invita la Commissione a elaborare una strategia globale per la decarbonizzazione del riscaldamento e del raffrescamento. Questa strategia dovrebbe essere accompagnata da un piano d’azione europeo per la geotermia con misure concrete per accelerare la diffusione dell’energia geotermica.

Il Consiglio invita gli Stati membri a razionalizzare le loro norme per facilitare l’uso dell’energia geotermica e a rilasciare le autorizzazioni più rapidamente. Una delle azioni proposte per gli Stati membri consiste nell’agevolare progetti di riconversione di impianti fossili sotterranei al fine di utilizzarli per l’energia geotermica. In linea con gli obiettivi di una transizione giusta, potrebbero essere istituiti programmi di riqualificazione dedicati per sviluppare una forza lavoro qualificata per l’emergente industria geotermica.

Per quanto riguarda i finanziamenti, il Consiglio invita gli Stati membri a facilitare l’ accesso ai regimi finanziari e a elaborare incentivi per aiutare le industrie ad affrontare gli elevati costi iniziali e ad affrontare i rischi connessi alla trivellazione e all’esplorazione, ma anche a promuovere la costruzione di infrastrutture geotermiche, come le reti di teleriscaldamento.

Le conclusioni propongono misure volte ad aumentare la capacità delle industrie europee nel settore della perforazione, della costruzione e della produzione di attrezzature. Prevedono inoltre un ‘Alleanza europea per la geotermia, che sarà istituita dalla Commissione, che riunirà i responsabili politici, l’industria e gli investitori per individuare le strozzature e le azioni per una maggiore diffusione dell’energia geotermica.

Sfondo

Nell’aprile 2024 il Consiglio europeo ha chiesto un’autentica unione dell’energia, da realizzare garantendo un approvvigionamento di energia abbondante, pulita e a prezzi accessibili, che persegua il duplice obiettivo di perseguire la sovranità energetica europea e la neutralità climatica.

La legge dell’UE sull’azzeramento delle emissioni nette per l’industria (adottata il 13 giugno 2024) mira a garantire l’accesso dell’UE a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di tecnologie a zero emissioni nette, compresa l’energia geotermica, migliorando la capacità produttiva e la catena di approvvigionamento.

Poiché la fonte di energia è continua, le centrali geotermiche possono funzionare alla massima capacità durante il giorno e l’anno. Inoltre, con un quadro di incentivazione, l’energia geotermica potrebbe diventare un’importante fonte dispacciabile di energia elettrica a basse emissioni, in grado di contribuire alla flessibilità e alla resilienza della rete elettrica.

Nonostante i vantaggi dell’energia geotermica e il suo ruolo nella decarbonizzazione del settore energetico come tecnologia matura a zero emissioni nette, il potenziale dell’energia geotermica rimane inutilizzato. Nel complesso, nel 2021 l’energia geotermica rappresentava solo il 2,8 % delle fonti di energia rinnovabile utilizzate per la produzione di energia primaria nell’UE. Oggi, la geotermia soddisfa meno dell’1 % della domanda globale di energia. Sono necessarie ulteriori azioni per esplorare e sfruttare appieno il suo potenziale.

La presente serie di conclusioni si basa sulle discussioni sull’energia geotermica durante il Consiglio informale “Energia” tenutosi dalla presidenza ungherese nel luglio 2024. Nel corso delle discussioni i ministri hanno convenuto che l’energia geotermica è un’importante fonte di energia rinnovabile alternativa e sostenibile sia per il riscaldamento che per la produzione di energia elettrica.

Fonte: Consiglio UE