ROMA – Prevenzione delle emergenze e maggiore conoscenza delle dinamiche di gestione in situazioni di criticità in caso di alluvioni, allagamenti o frane, soprattutto per cercare di mitigare i danni e ripristinare i servizi pubblici, in particolare quelli idrici.
Questo l’obiettivo che si pone il Manuale alluvioni (‘Note tecniche su alluvioni e servizi idrici integrati’) messo a punto da Utilitalia, la federazione delle imprese che si occupano di ambiente, energia e acqua, con lo scopo di fornire uno strumento utile a tecnici, studiosi, amministratori ed aziende.
Lo studio arriva nello stesso giorno (8 giugno) in cui la task force di Palazzo Chigi – #Italiasicura – ha lanciato le Linee guida contro il dissesto idrogeologico e a poco più di una settimana dalla sigla del Protocollo d’intesa tra Utilitalia e la Protezione Civile per una collaborazione dei gestori dei servizi pubblici sui territori in emergenza (vedi News a lato).
Il volume, che può essere considerato un ulteriore tassello all’opera di sensibilizzazione che la federazione sta portando avanti insieme alla Struttura di missione del Governo, parte dalla consapevolezza che gli eventi meteo, sempre più estremi e legati ai cambiamenti climatici, hanno un forte impatto sociale nella fase acuta ed un impatto economico nella gestione del ripristino delle opere infrastrutturali.
Fasi nelle quali i gestori di servizi pubblici locali sono coinvolti, prima a sostegno della popolazione per garantire i servizi essenziali energetici, idrici e ambientali e successivamente nel complesso lavoro di ricostruzione.
Dai vari contributi raccolti nelle “Note tecniche” emerge chiaro come la fragilità naturale dell’Italia e la scarsa attenzione per la cura del territorio, meritino un approccio industriale ed organizzato da parte dei gestori del servizio idrico per garantire, con scelte progettuali, la continuità della fornitura a tutti i cittadini e la messa in sicurezza del territorio.
È sufficiente una rapida lettura del capitolo 6, che riporta eventi esemplari da Genova al litorale romagnolo, dal fiume Seveso a Ginosa, per comprendere come siano temi che riguardano tutte le regioni.