BOLOGNA – È disponibile “Dati ambientali 2017. La qualità dell´ambiente in Emilia-Romagna”, sedicesima edizione dell’annuario che raccoglie e riassume i principali dati relativi all’ambiente in regione.
L’introduzione al volume curata dal direttore di Arpae Giuseppe Bortone.
“La pubblicazione dei dati ambientali, oltre a essere un obbligo normativo, è un’importante occasione per mettere a disposizione del pubblico e dei decisori informazioni essenziali per la conoscenza del territorio in cui si vive e si lavora. La qualità dell’acqua, dell’aria, del suolo, il controllo dei contaminanti radioattivi, dei campi elettromagnetici, del rumore, gli aspetti legati al clima, ai sistemi energetici, alla gestione dei rifiuti, alla biodiversità sono tutti elementi che contribuiscono al benessere, alla tutela della salute, al valore di un territorio, anche allo sviluppo economico, lavorativo e turistico di un’area.
Il territorio dell’Emilia-Romagna è caratterizzato da una forte impronta delle attività umane, che da un lato contribuiscono a generare una grande ricchezza economica e culturale, dall’altro pongono pressioni importanti sull’ambiente. D’altro canto, va tenuta in considerazione la natura di forte interconnessione del sistema ambientale (si pensi solo alla tematica del cambiamento climatico globale o, su scala più piccola, all’inquinamento atmosferico nel bacino della Pianura Padana).
L’Emilia-Romagna ha quindi sviluppato nel tempo una efficace rete di monitoraggio degli aspetti ambientali – di cui questa pubblicazione restituisce gli elementi chiave – che si inserisce in un sistema più ampio a livello nazionale (il Sistema nazionale di protezione dell’ambiente, Snpa), europeo e mondiale.
Dietro all’immediatezza e apparente leggerezza di questo riepilogo annuale dei dati ambientali dell’Emilia-Romagna (arrivato alla sedicesima edizione) ci sono il lavoro quotidiano di centinaia di persone, l’analisi e l’elaborazione di una quantità impressionante di dati, un’approfondita riflessione sulle attività umane e sui loro impatti.
Questo volume vuole dare conto di questa grande ricchezza di conoscenza ed è uno strumento che si intreccia con l’ampio ventaglio di informazioni che Arpae Emilia-Romagna mette a disposizione di tutti (sito web, open data, portale Dati ambientali, report tematici).
Siamo convinti che la tutela dell’ambiente debba partire dalla conoscenza e questo rapporto che presenta i dati relativi al 2017 vuole essere un contributo in questa direzione.”