BOLOGNA – Nella seduta ordinaria del 30 aprile l’Assemblea ha approvato il bilancio economico relativo all’esercizio 2018, che ha evidenziato un miglioramento di tutti i principali indicatori economico-finanziari: fatturato a 6.626,4 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto all’esercizio precedente, margine operativo lordo per la prima volta superiore al miliardo – a 1.031,1 milioni (+4,7%) – e un utile netto a 296,6 milioni (+11,2%).
Nel 2018, gli investimenti complessivi del Gruppo, al lordo dei contributi in conto capitale, sono stati pari a 462,6 milioni (+5% rispetto al 2017). La posizione finanziaria netta si attesta a 2.585,6 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto al precedente esercizio (2.523,0 milioni nel 2017). La qualità dei risultati è confermata dalla riduzione del rapporto PFN/MOL, sceso a 2,51 volte (rispetto a 2,56x del 2017), a riprova della solidità patrimoniale e finanziaria, che si rispecchia anche nelle valutazioni delle principali agenzie di rating (Baa2 con Outlook stabile per Moody’s e BBB con Outlook positivo per Standard & Poor’s).
I positivi risultati 2018, in linea con il Piano industriale al 2022 e superiori alle stesse previsioni di forecast comunicate nel gennaio scorso, confermano il posizionamento del Gruppo Hera tra le maggiori multiutility italiane e pongono le basi per cogliere ulteriori opportunità di espansione nei mercati frammentati in cui opera.
Al via la distribuzione di un dividendo in crescita a 10 cent./azione
L’Assemblea ha quindi approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 10 centesimi di euro per azione, in crescita rispetto al passato. Lo stacco della cedola avverrà il 24 giugno, con pagamento a partire dal 26 giugno 2019.
Il dividendo erogato, in base alla quotazione del titolo Hera al 31/12/2018, corrisponde a un rendimento annuo del 3,7%. Si riconferma quindi una forte attenzione alla creazione di valore per gli azionisti, come confermato anche nel recente Piano industriale che prevede una politica dei dividendi in crescita, per arrivare fino a 11 centesimi nel 2022.
Il bilancio di sostenibilità: MOL a valore condiviso a 375,2 milioni
Durante l’Assemblea è stato presentato il bilancio di sostenibilità 2018, che evidenzia l’attenzione alla creazione di valore condiviso, con la rendicontazione dei business che, oltre a generare margini operativi per l’azienda, rispondono agli obiettivi per una crescita sostenibile dell’Agenda ONU. Tre sono i driver principali lungo i quali si articola l’impegno della multiutility: uso intelligente dell’energia, uso efficiente delle risorse, innovazione e contributo allo sviluppo del territorio.
Nel 2018 il MOL a valore condiviso del Gruppo Hera è stato pari a 375,2 milioni di euro (+14% sul 2017), che rappresenta il 36% del MOL complessivo: un risultato perfettamente in linea con la traiettoria segnata dal Piano industriale che proietta al 2022 questo valore al 40%. Inoltre, sempre lo scorso anno, il Gruppo ha investito oltre 180 milioni di euro (circa il 40% del totale) in iniziative e progetti finalizzati alla creazione di valore condiviso.
(comunicato Gruppo Hera)