BOLOGNA – Per agevolare cittadini e imprese, la Giunta regionale ha deciso, a fronte dell’emergenza Coronavirus, di rinviare i termini di alcuni pagamenti e adempimenti in campo ambientale.
In particolare è stato spostato dal 31 marzo al 30 giugno il termine per il pagamento dei canoni di concessione del demanio idrico (prelievi di acqua e utilizzi delle aree) comprese le rateizzazioni, mentre viene differito dal 31 marzo al 30 giugno quello per il pagamento dei canoni di concessione delle acque minerali.
La Giunta emiliano-romagnola ha anche previsto che i termini del primo trimestre per il versamento del tributo speciale in discarica, nonché per la presentazione della dichiarazione per il pagamento in misura ridotta siano allineati con quelli del secondo trimestre del 31 luglio(attuale scadenza 30 aprile).
E’ stato inoltre spostato al 30 giugno 2020 il termine per l’adozione del provvedimento di rideterminazione dell’importo del tributo speciale per il deposito in discarica in relazione alle percentuali di raccolta differenziata raggiunte.
Infine: sono stati differiti alcuni termini relativi ai sistemi informativi dei rifiuti e del servizio idrico integrato e posticipati al 30 giugno quelli per la rendicontazione da parte dei cittadini e delle imprese delle spese sostenute per la sostituzione dei mezzi più inquinanti.
(comunicato Regione Emilia – Romagna)