Non è semplice in questo momento immaginare quale futuro ci aspetti. Pensare oggi al tempo e
coniugarlo al futuro, rappresenta però una sfida e una necessità urgente. Per dirla con le parole di un
pensatore, Marc Augè (Che fine ha fatto il futuro?), “si tratta di ritrovare insieme al senso del tempo anche
una coerenza storica che consenta di edificare una contemporaneità reale”.
La grave situazione economica che si sta determinando richiede la programmazione di un’azione
straordinaria per il “dopo coronavirus” che, nel brevissimo tempo, possa determinare le condizioni per
accelerare e accrescere gli investimenti pubblici nei settori idrico, gas, energia.
Le Società Partecipate del nostro territorio hanno tutte le potenzialità per svolgere insieme un ruolo
importante, è il momento di creare nuove e più ampie condizioni di intervento a supporto del territorio
e dei nostri Comuni.
Il consolidamento delle attività principali, l’avvio di nuovi investimenti, il mantenimento di un buon
equilibrio economico finanziario, consentono a Unica Reti di potere orientare nuove potenziali attività
di sviluppo al servizio dei Comuni Soci. Per questo guardiamo con grande interesse alla rete di
Illuminazione Pubblica quale nuovo asset da amministrare, su cui potere investire con decisione in
efficientamento energetico e smarterizzazione dell’intero territorio. I 30 Comuni, in particolare i più
piccoli, ne trarrebbero un elevato beneficio: più innovazione tecnologica, più efficienza energetica,
minori costi di bolletta elettrica.
Con l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2019, avvenuta in Assemblea mercoledì 22 aprile con voto
unanime dei Soci, segnaliamo la rilevanza di alcuni risultati conseguiti come società dei Comuni, solida
ed eclettica, che genera risorse e servizi a beneficio dei Comuni Soci:
– € 20.360.000 per nuovi investimenti sul territorio, di cui 9.400.000 € per l’Idrico, 2.960.000 €
per l’ambiente, 8.000.000 € per il Gas;
– € 8.881.718 valore della produzione;
– € 4.074.740 di valore aggiunto generato nel 2019 a favore di portatori d’interesse locali;
– € 2.473.589 il risultato d’esercizio 2019;
– € 23.353.400 il risultato utile conseguito negli esercizi fra il 2010 e 2019;
– € 25.733.382 quanto distribuito ai Soci fra dividendi e riserve nel periodo 2010 e 2019.
Il futuro non è più quello di una volta scriveva Paul Valery, poeta e saggista francese, eppure non possiamo fare a meno di orientare il nostro sguardo, con fiducia, in quella direzione, verso il futuro, proponendo ai nostri Comuni di rafforzare ulteriormente Unica Reti, per sostenere insieme investimenti e obiettivi di sviluppo, di innovazione, di conoscenza, che il nostro territorio richiede.
Stefano Bellavista, Amministratore unico