FIDENZA – Sono stati oltre 1.700 i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 18 anni coinvolti dalla settima edizione della Scuola dell’Acqua, il laboratorio didattico permanente di EmiliAmbiente SpA sul tema della risorsa-acqua e del Servizio Idrico Integrato: un numero lusinghiero se si considera che il progetto – ancora in versione interamente “on line” a causa delle restrizioni legate alla pandemia Covid-19 – ha eguagliato in termini di partecipazione i numeri dell’ultima edizione svolta in presenza, nell’anno scolastico 2018/19. Probabilmente anche superandoli, visto che il dato di quest’anno non considera le classi che hanno potuto utilizzare il materiale diffuso da EmiliAmbiente sul web senza venire a contatto con la segreteria organizzativa.
Ottimi risultati anche per quel che riguarda il gradimento della proposta didattica complessiva da parte degli insegnanti, invitati come sempre a compilare un dettagliato questionario di valutazione finale: il 76% di chi ha risposto l’ha definita “ottima” e il restante 24% “buona”, per un totale del 100% di giudizi positivi.
In particolare, l’offerta 2020/21 era articolata su due dimensioni. Da una parte le lezioni sincrone, cioè incontri guidati dagli educatori di EmiliAmbiente svolti sulle piattaforme utilizzate dalle scuole per la Didattica a Distanza, accessibili esclusivamente su prenotazione: una proposta che è stata valutata “ottima” dal 74% degli insegnanti e “buona” dal restante 26%. Dall’altra i video-lab, cioè brevi filmati con esperimenti e calcoli sperimentali facilmente riproducibili a casa, pubblicati sui canali web di EmiliAmbiente e accessibili a tutti; materiali che hanno incassato un giudizio “ottimo” nel 69% dei casi e “buono” nel restante 31%.
Nel dettaglio, gli insegnanti hanno potuto scegliere tra 2 differenti lezioni sincrone e 4 video-lab per la scuola primaria, 4 lezioni sincrone e 4 video-lab per quella secondaria di 1° grado, nonché 3 lezioni sincrone e 2 video-lab per la scuola secondaria di 2° grado. Da segnalare anche che sono state una decina le nuove proposte trasversalmente a tutti i gradi e focalizzate su sostenibilità e Agenda 2030, come le lezioni sincrone “Pronti, via: 2030!”, “Sviluppo Sostenibile: fai la tua parte”, “Oro blu: l’impronta idrica” e i video-lab “Quanta acqua c’è sulla terra?”, “Sviluppo sostenibile: che vuol dire davvero?” e “S-Tombola”.
Il report sui risultati della Scuola dell’Acqua n° 7 è interamente consultabile sul sito www.emiliambiente.it/scuola-dellacqua.
Dopo i mesi estivi – in cui la Scuola non si è fermata, portando le proprie attività nei centri estivi organizzati nei Comuni di Polesine Zibello e San Secondo Parmense, con ottimi riscontri da parte di organizzatori, animatori e ragazzi – è ora in cantiere l’ottava annualità del progetto, in programma per l’anno scolastico 2021/2022. “Nella progettazione – afferma a questo proposito Adriano Fava, Presidente di EmilAmbiente – siamo lavorando a partire proprio dai suggerimenti forniti dagli insegnanti coinvolti dall’edizione precedente. Tra questi la necessità di re-inrodurre, se appena la condizioni generali lo consentiranno, l’attività in presenza, la proposta di progetti continuativi – in gradi di incidere maggiormente sull’apprendimento e sulla modifica dei comportamenti, rispetto all’intervento singolo – e centrati sulle dimensioni dell’interattività, del “toccare con mano”, senza dimenticare di mantenere la flessibilità rispetto alle esigenze dell’insegnante che da sempre caratterizza il progetto”.
Per informazioni: www.emiliambiente.it/scuola-dellacqua, lascuoladellacqua@gmail.com, tel 351 8878001, www.facebook.com/emiliambiente