“Quest’anno a beneficiare dell’Art Bonus sono soprattutto le Biblioteche del nostro territorio – ha spiegato Stefano Bellavista, Amministratore Unico di Unica Reti – Una scelta fatta dalle amministrazioni che hanno cuore il proprio patrimonio culturale. La scelta di Unica Reti di utilizzare la formula dell’Art Bonus a beneficio dei Comuni Soci ha l’obiettivo di valorizzare i beni storico-culturali del nostro territorio, elementi distintivi della storia e dell’identità di ogni comunità. Praticando un’equilibrata selezione territoriale fra i territori forlivese, cesenate e il rubicone, con criteri di rotazione fra i Comuni beneficiari, siamo riusciti a produrre una leva utile sommando le nostre risorse a quelle a volte esigue dei Comuni Soci. Per i comuni che volessero diventare beneficiari del contributo 2022 è già possibile presentare un progetto culturale inviando una richiesta presso i nostri uffici”.
Dal 2018, anno di istituzione del fondo Art Bonus, Unica Reti è riuscita a distribuire 266 mila euro a favore dei Musei Archeologici di Cesena e Savignano, delle Biblioteche di Sarsina, Mercato Saraceno e Rocca San Casciano, dei Fondi archivistici e librari di Borghi e Tredozio, del restauro dell’antico organo della Chiesa dei Servi a Forlimpopoli, del recupero e restauro delle strutture storico-architettoniche a Castrocaro-Terra del Sole, Bagno di Romagna, San Mauro Pascoli, Meldola, Predappio, Longiano, Gambettola. Si vanno ad aggiungere quest’anno Montiano, Cesenatico, Premilcuore, Roncofreddo e Modigliana. |