Amir Spa e Comune di Verucchio inaugurano simbolicamente il recupero della sorgente con annesso Lavatoio del Borgo Sant’Antonio

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Verucchio ritrova la sua storica sorgente con annesso Lavatoio del borgo Sant’Antonio, prezioso manufatto del XVII secolo restituito all’antico splendore grazie a un intervento da oltre 90.000 euro su più stralci che ha avuto per protagonisti Amir Spa, il Comune ed E-Distribuzione. In attesa delle ultimissime finiture, l’opera sarà inaugurata simbolicamente domani martedì 22 marzo nella Giornata Mondiale dell’Acqua.

Celebriamo come ogni anno questo appuntamento con un’iniziativa dedicata e in questa occasione, alla fine di un inverno segnato  da cento giorni di precipitazioni ai minimi termini e fra i più siccitosi degli ultimi decenni (a un 2021 con il 40% in meno di precipitazioni si aggiunge un ulteriore calo del 35%), è ancor più significativo porre l’attenzione sull’importanza dell’acqua e sulle esigenze di riserve a uso quotidiano e dell’agricoltura. Come Amir riteniamo importantissimo e utilissimo lavorare a progetti di uso delle acque in collaborazione con altri soggetti istituzionali e con enti ambientalisti, che saranno resi noti in prossimi contesti: siamo quindi particolarmente soddisfatti di aver contribuito a recuperare questo storico lavatoio attorno a cui si era creato e consolidato il Borgo Sant’Antonio e che i residenti e l’amministrazione hanno dunque molto a cuore” commenta l’amministratore unico di Amir Alessandro Rapone.

“Ringraziamo Amir della sensibilità dimostrata e della scelta di dedicare la sua annuale iniziativa per la Giornata dell’Acqua a questa inaugurazione. Dopo un primo stralcio da 55.000 euro completamente a sue spese, come Comune abbiamo completato da poco il secondo stralcio da 33.400 euro dotando l’area di una nuova pavimentazione non più in asfalto ma in acciottolato di cava per evidenziare e sottolineare la presenza della Fonte e del Lavatoio e con ulteriori 8000 euro abbiamo anche provveduto a una nuova illuminazione. Ringraziamo anche E-Distribuzione, che per abbellire ancor più questo spazio storico del territorio ha interrato a sue spese i cavi elettrici e un gruppo di residenti che ha dato manforte nelle operazioni di recupero. Invitiamo tutti i cittadini all’inaugurazione di domani alle 17.30, un orario scelto per condividere questo momento importante per coloro che vivono nel Borgo, residenti che hanno contribuito insieme ad alcuni volontari al recupero dell’antica Chiesetta inaugurata nel giorno di Sant’Antonio e attendevano quest’opera su quello che è stato uno dei più importanti punti di riferimento del capoluogo prima che nascesse l’acquedotto” commentano la sindaca Stefania Sabba e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Cardinali.

L’INTERVENTO DI RECUPERO

Il primo stralcio finanziato da Amir Spa e realizzato dalla ditta Gavelli e Pari ha riguardato il recupero e valorizzazione dell’antica fonte a servizio del lavatoio

L’intervento è consistito nella riapertura del fornice e ricostruzione dell’arco in pietra, recuperando i conci esistenti e integrandoli con nuovi conci in pietra. Per rendere visibile il catino di sedimentazione dell’acqua e riportare la “fonte” al suo aspetto originario è stato riaperto il fornice dell’arco, proteggendo il varco con una con una vetrata. Per valorizzare ulteriormente l’apertura è stato abbassato di circa 30 cm il piano viabile davanti al fornice sfruttando, per il contenimento del dislivello, due sedute rivestite in pietra locale che ripropongono, sul piano orizzontale, l’andamento dell’arco stesso. I due semiarchi, oltre ad essere utilizzati come sedute, hanno anche la funzione di sottolineare lo spazio antistante la fonte proteggendola dagli autoveicoli e impedendone la sosta.

All’esterno sono state sistemate le essenze arbustive poste sopra la fonte, ed è stato realizzato un restauro completo del muro di contenimento della scarpata per un consolidamento generale della parete e con la realizzazione sulla sommità di un bauletto per la protezione dalle infiltrazioni degli agenti meteorici, nonché di una piccola fossetta di guardia posta leggermente a monte del muro stesso per ridurre l’azione di dilavamento delle acque meteoriche che defluiscono dal soprastante pendio.

In prossimità della fonte è stata installata una fontanella in ghisa collegata alla rete idrica potabile per consentire a coloro che sosteranno nei pressi della fonte di poter bere.

Il secondo stralcio, quello di manutenzione straordinaria, riqualificazione e messa in sicurezza di via Borgo in fregio all’antico Lavatoio sempre a cura della ditta Gavelli e Pari, ha visto invece come detto la realizzazione una nuova pavimentazione stradale in acciottolato di cava nel tratto compreso fra i tre accessi carrabili, della nuova illuminazione e l’interramento dei cavi elettrici.

Il terzo stralcio completerà l’opera con alcuni interventi di asfaltatura e una generale pulizia dei paramenti murari e delle pavimentazioni, nonché alcuni specifici interventi di ristilatura dei giunti e di alcuni conci di pietra, prevede prevalentemente il recupero dei piccoli canali di scolo delle acque, la loro pulizia e la loro riattivazione.