Clara Spa: 300 nuove campane per il vetro

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È stata pienamente accolta, dalla commissione di valutazione del bando nazionale Anci-Coreve, la richiesta di Clara per il cofinanziamento di nuove campane per la raccolta differenziata degli imballaggi in vetro da distribuire sul territorio e di una campagna di comunicazione sullo stesso tema.

Il bando, definito a seguito delle intese raggiunte tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e il Consorzio Recupero Vetro (CoReVe) aveva appunto ad oggetto il cofinanziamento a fondo perduto di attrezzature e progetti di comunicazione per lo sviluppo e l’implementazione di sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggi in vetro, e considerava finanziabili unicamente i progetti di raccolta monomateriale del vetro, requisito del tutto coerente con il tipo di servizio eseguito da Clara.

Verificata la necessità di rinnovare, almeno parzialmente, il parco contenitori, l’azienda ha dunque presentato un progetto che prevede l’acquisto e il posizionamento di 300 nuove campane, che andranno a sostituire, in tutto il territorio servito, quelle più deteriorate. Si tratta di circa un quinto delle campane attualmente presenti nei 19 Comuni serviti. Il contributo del bando Anci-Coreve, del valore di 100mila euro (il massimo importo finanziabile per singolo progetto), coprirà più del 50% dei costi sostenuti.

Clara ha inoltre ottenuto un significativo contributo per il correlato progetto di comunicazione, mirato al miglioramento qualitativo della raccolta di questo materiale che è potenzialmente riciclabile all’infinito. Le analisi svolte periodicamente mostrano infatti la persistenza, all’interno delle campane, di materiali non conformi che compromettono il riciclo: in prevalenza si tratta dei cosiddetti “infusibili”, ovvero ceramica, porcellana, sassi, ma anche di rifiuti organici (soprattutto vasetti ancora pieni di alimenti scaduti o ammuffiti), cristallo e pyrex. Allo stesso tempo, nell’indifferenziato si trova ancora una percentuale rilevante di vetro. Da qui l’esigenza di intervenire con una campagna che punti a informare i cittadini sulla corretta separazione del vetro, che in definitiva significa inserire nelle campane solo bottiglie e vasetti, rimuovendo anche tappi e coperchi metallici.

Le nuove campane saranno posizionate all’inizio dell’estate, e parallelamente partirà la diffusione della campagna di comunicazione.