Pubblicato il report La gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna, elaborato dalla Regione in collaborazione con ARPAE, che offre ai cittadini, agli amministratori e agli operatori il quadro della gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna e consente di verificarne i risultati valutandone i punti di forza e di debolezza.
I principali dati:
- confermato un sistema regionale efficiente, in grado di rispondere alle esigenze di trattamento dei rifiuti prodotti sul territorio regionale;
- rifiuti urbani: a fronte di una produzione 2021 complessivamente in diminuzione (-1,1% pro-capite) sul dato 2020, la raccolta differenziata è stabile con la percentuale del 72,2% confermando comunque il trend positivo degli ultimi anni: un risultato assai rilevante se confrontato con la media nazionale che si attesta al 64%;
- il conferimento in discarica si attesta al 1,31% ampiamente al di sotto della soglia del 10% prevista come obiettivo, al 2035 nel nuovo pacchetto europeo sull’economia circolare:
- nel 2020, in Emilia-Romagna sono stati prodotti complessivamente 13.098.106 tonnellate di rifiuti speciali: di questi 5.320.018 tonnellate (il dato di produzione dei non pericolosi è stimato dalla gestione) risultano essere rifiuti da costruzione e demolizione (C&D) e la forma di gestione prevalente degli speciali rimane il recupero di materia che, anche nel 2020, ha riguardato il 75% del totale gestito.
Il trend positivo della raccolta differenziata dei rifiuti urbani è un fattore essenziale per andare verso una nuova concezione del rifiuto non più visto come scarto, ma piuttosto come una risorsa. Quindi non solo attenzione alla raccolta differenziata ma anche al tasso di riciclaggio, cioè all’effettivo recupero di materia per ognuna delle principali filiere. Analisi importante, riportata per la prima volta in questo Report e che verrà sempre maggiormente indagata, è quella relativa ai rifiuti alimentari, la cui diminuzione è un obiettivo del nuovo Piano Rifiuti.
Gli obiettivi del Piano Regionale di gestione Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati 2022-2027, approvato dall’Assemblea legislativa con Deliberazione n. 87 del 12/7/2022, rappresenteranno, a partire dal prossimo report, il riferimento per l’analisi dei dati, con l’attenzione puntata soprattutto alla prevenzione, ma anche al recupero di materia e a tutti gli aspetti costituenti il sistema di gestione dei rifiuti incardinato nelle cornici di riferimento rappresentate dal Patto per il lavoro e il Clima e dalla Strategia Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna.
Il rapporto è disponibile qui
Fonte: Regione Emilia- Romagna