La gestione dei rifiuti in Emilia – Romagna: report della Regione con i dati 2022

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I dati in sintesi:

  • Per quanto riguarda i rifiuti urbani, a fronte di una produzione 2022 complessivamente in diminuzione (-1,4% pro-capite) sul dato 2021, la raccolta differenziata è in aumento raggiungendo una percentuale del 74% ampiamente sopra la soglia del 65% prevista come obbligo normativo nazionale.
  • Il conferimento in discarica si attesta al 0,52% sul totale dei rifiuti urbani, un risultato in linea con l’obiettivo di piano che prevede il divieto di avvio allo smaltimento in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati.
  • Nel 2021 in Emilia-Romagna sono stati prodotti complessivamente 14.574.110 tonnellate di rifiuti speciali: di questi 6.252.063 tonnellate (delle quali, il dato di produzione dei non pericolosi è stimato dalla gestione) risultano essere rifiuti da costruzione e demolizione (C&D) e la forma di gestione prevalente degli speciali rimane il recupero di materia che, anche nel 2021, ha riguardato il 78% del totale gestito.
  • La gestione dei rifiuti conferma quindi la sua efficienza e consolida l’impegno per un’economia sempre più circolare, dove gli scarti si fanno materia prima seconda per nuovi cicli di produzione.

Gli obiettivi del Piano Regionale di gestione Rifiuti e Bonifica dei siti inquinati 2022-2027, rappresentano dunque il riferimento per l’analisi dei dati, con l’attenzione puntata soprattutto alla prevenzione, ma anche al recupero di materia e a tutti gli aspetti costituenti il sistema di gestione dei rifiuti incardinato nelle cornici di riferimento rappresentate dal Patto per il lavoro e il Clima e dalla Strategia Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna.

Il rapporto è disponibile al seguente link

Fonte: Regione Emilia – Romagna