Emiliambiente fa scuola in Europa

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La digitalizzazione applicata alla rigenerazione della rete idrica e l’educazione all’uso sostenibile della risorsa-acqua: queste le tematiche su cui EmiliAmbiente è stata invitata a presentare le proprie best practice nell’ambito dell’Assemblea Generale della rete SERN – Sweden Emilia Romagna Network – che si è svolta a fine maggio a Luleå, nel Nord della Svezia.
L’adesione di EmiliAmbiente al network – una delle principali reti transnazionali in Europa per la promozione di relazioni tra il Nord e il Sud Europa – risale allo scorso novembre ed è finalizzata in particolare a supportare – attraverso la condivisione di buone pratiche, informazioni, competenze e progettazioni – gli obiettivi ritenuti strategici per il suo futuro. Tra questi, appunto, la rigenerazione delle reti idriche, la Transizione Energetica e Digitale, la valorizzazione delle risorse umane, la promozione di stili di vita sostenibili e rispettosi delle risorse ambientali, acqua in primis.

Nel dettaglio, l’Ufficio Ingegneria della società è stato uno dei protagonisti del worskhop “La gestione della risorsa idrica nel contesto del cambiamento climatico”, in cui sono stati raccolte iniziative di successo con un impatto concreto sulla problematica della scarsità idrica. Gli ingegneri Elena Bocciarelli e Kleidis Tafaruci hanno presentato il progetto con cui la società di è dotata, a partire dal 2021, del gemello digitale delle reti di acquedotto e fognatura: un prezioso strumento di supporto alla gestione ordinaria del Servizio Idrico Integrato – in grado di facilitare l’individuazione e la riduzione di sprechi energetici e perdite idriche – e alla definizione del Piano Operativo degli Investimenti 2024-2029, con cui la società investirà nel prossimo sessenio circa 50 milioni di euro. La creazione del gemello digitale è inoltre il primo passo per arrivare a una gestione predittiva dell’evoluzione del sistema mediante l’applicazione di algoritmi di Intelligenza Artificiale: obiettivo ultimo è ottenere un cruscotto di indicatori della gestione tecnico-amministrativa dell’azienda accessibili in tempo reale e conformi alle richieste dell’Autorità di settore in termini di qualità tecnica e commerciale.

Elena Bocciarelli e Kleidis Tafaruci – Relazione sul gemello digitale delle reti di acquedotto e fognatura
Il secondo appuntamento in cui EmiliAmbiente ha portato il proprio contributo è stato il seminario “Accrescere la consapevolezza ed educare all’uso razionale dell’acqua”: qui Ilaria Gandolfi (nella foto) dell’Ufficio Comunicazione, ha dato spazio al racconto dei primi dieci anni della Scuola dell’Acqua, il laboratorio didattico permanente sul tema della risorsa-acqua, del Servizio Idrico Integrato e della sua gestione sostenibile, promosso gratuitamente dall’azienda nelle scuole del territorio dal 2014. Con oltre 14mila studenti coinvolti, di età compresa tra i 6 e i 18 anni, il progetto rappresenta uno sforzo concreto per rendere visibile ai non addetti al lavoro la complessità e la dimensione essenziale della gestione della risorsa: attraverso un approccio ludico e interattivo, basato sulla relazione e sulla dimensione sperimentale, le generazioni del futuro sono invitate a spingersi oltre il “semplice” gesto di aprire il rubinetto, modificando la propria percezione dell’acqua come risorsa scontata, e quindi illimitata.
Presenti nella delegazione anche il Direttore Generale di EmiliAmbiente, Marco Giorgi, e la responsabile dell’Area Servizi Societari, Monica Caffarra, il primo in qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti di SERN, la seconda come rappresentante dell’azienda nella seduta assembleare in cui il newtork ha definito le priorità e le azioni strategiche per il prossimo futuro.