Hera Comm gestore elettrico per 169 mila famiglie romagnole e bolognesi

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In Romagna, dall’1 luglio, sono 90.000 le famiglie che, non avendo scelto offerte a mercato libero e che quindi sono attualmente servite nel mercato di Maggior Tutela, passeranno a Hera Comm come servizio elettrico. In particolare sono 32.000 famiglie della provincia di Rimini, 29.000 della provincia di Forlì-Cesena e altrettanto 29.000 nella provincia ravennate. Con la fine del mercato tutelato. infatti, questi clienti passeranno automaticamente al servizio transitorio a Tutele graduali, che sarà erogato, appunto, dal Gruppo Hera.Questo perché la multiutility si è aggiudicata la gara indetta dall’Acquirente unico per la fornitura dei cittadini attualmente serviti dalla Maggior Tutela in 37 province e città metropolitane italiane fra cui appunto Ravenna, Forlì-Cesena, Ferrara. Le condizioni del servizio a Tutele Graduali, uguali in tutta Italia, sono quelle definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), spiega una nota della multiutility. Le componenti principali del prezzo dell’energia saranno due: una prima parte, che sarà variabile, è a copertura dei costi di approvvigionamento dell’energia, e deriverà dalla media dei prezzi del mercato all’ingrosso (Prezzo Unico Nazionale – Pun). A questa si somma una componente fissa, per coprire i costi di commercializzazione che, in virtù dei ribassi di gara, comporterà per il cliente un risparmio rispetto all’attuale Maggior Tutela. La fatturazione continuerà a essere bimestrale, il passaggio sarà automatico e senza alcun onere e sarà garantita la continuità della fornitura. Dunque non ci sarà la necessità di firmare nuovi contratti e l’automatismo riguarderà anche le eventuali domiciliazioni bancarie.

L’arrivo del nuovo gestore, si precisa poi, non interesserà i clienti definiti come vulnerabili da Arera, per i quali rimarrà invece attivo il servizio di Maggior tutela con l’attuale fornitore. La vulnerabilità scatta con uno dei seguenti requisiti: aver compiuto 75 anni, essere beneficiari di bonus sociali, versare in condizioni di salute particolari o in stato di disabilità, risiedere su isole minori non collegate o in case di emergenza a seguito di calamità. Per qualsiasi informazione sul passaggio in corso i cittadini possono rivolgersi alla rete di sportelli Hera. Nel ravennate si trovano nel capoluogo, a Brisighella, Riolo Terme, Castel Bolognese, Faenza, Solarolo, Massa Lombarda, Bagnacavallo, Lugo, Fusignano, Alfonsine, Russi, San Pietro in Vincoli e Cervia. Nel riminese, oltre al capoluogo, gli sportelli sono a Riccione, Cattolica, Coriano, Morciano di Romagna e Novafeltria, e infine in provincia di a Forlì-Cesena, oltre alle due città si trovano a Cesenatico, Savignano sul Rubicone e Santa Sofia. Per i clienti attualmente a Maggior tutela, Hera ha attivato comunque un numero verde (800.554.000) a cui ci si può rivolgere per qualsiasi informazione sul passaggio in corso. Inoltre, sul sito Hera Comm è stata allestita una sezione dedicata alla fine della tutela elettrica. Il modello di servizio Hera: cliente al centro, rigore etico e transizione energetica. Nell’erogare questo nuovo servizio in territori di storico insediamento Hera garantisce che “manterrà la medesima attenzione al cliente già in campo su tutti gli altri servizi gestiti: focus sul problem solving e consulenza, attraverso canali sia remoti (app MyHera, web, call center) che fisici, rigorosa condotta etica nella proposizione delle proprie soluzioni e decisa propensione nell’accompagnare famiglie e imprese verso le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, per affiancarli nel percorso verso la decarbonizzazione dei consumi”.

A Bologna invece Hera Comm sarà il nuovo gestore elettrico per le circa 79.000 famiglie della Città metropolitana di Bologna che non hanno effettuato il passaggio. Anche in questo caso, per qualsiasi informazione sul passaggio in corso i cittadini possono rivolgersi alla capillare rete di sportelli Hera in provincia: a Bologna, Casalecchio, San Lazzaro, Vergato, Gaggio Montano, Castiglion dei Pepoli, Loiano, Bazzano, San Giovanni in Persiceto, San Giorgio di Piano, Budrio, Molinella, Medicina, Castel San Pietro e Imola. Per i clienti attualmente a Maggior Tutela, Hera ha attivato comunque un numero verde (800.554.000) a cui ci si può rivolgere per qualsiasi informazione sul passaggio in corso. Inoltre, sul sito Hera Comm è stata allestita una sezione dedicata alla fine della tutela elettrica.  

(Agenzia Dire)