Sul piatto della “missione clima” Hera mette un investimento di 80 milioni di euro per abbattere nei prossimi anni 30.000 tonnellate di CO2 a Bologna. Ne parla l’ad della multiutility Orazio Iacono, presente giovedì 28 novembre all’evento di Sala Borsa per celebrare il riconoscimento Ue attribuito a Bologna per il “contatto climatico”. Quella per abbattere le emissioni climalteranti “è una sfida globale che riguarda tutto il pianeta e anche le aziende, le multiutility. Il gruppo Hera- ricorda l’amministratore delegato- da semplice fornitore di materia prima ormai è diventato un fornitore di servizi a supporto delle comunità, delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini nel loro percorso di transizione energetica, ambientale e climatica”. Quindi, sottolinea Iacono, “anche noi stiamo dando il nostro contributo con un serie di iniziative già avviate che valgono oltre 80 milioni di euro, che aumenteranno, e che prevedono la riduzione di emissione di oltre 30.000 tonnellate di CO2 solo per la città di Bologna di qui al 2027-2028. Equivalgono all’anidride carbonica assorbita da un bosco di quasi 5.000 campi da calcio”.
(Agenzia Dire)