La neutralità carbonica per la transizione energetica e lo sviluppo delle Comunità energetiche; le opportunità dell’idrogeno in Emilia-Romagna; le potenzialità dell’agrivoltaico e i nuovi strumenti finanziari a supporto della transizione energetica. E poi la pianificazione dell’efficientamento energetico del parco edilizio a supporto delle città.
Sono alcuni dei temi che la Regione Emilia-Romagna sta presentando alla 18^ edizione di KEY -The Energy Transition, in programma fino al 7 marzo alla Fiera di Rimini, evento europeo dedicato a tecnologie, servizi e soluzioni integrate per l’efficienza energetica, le energie rinnovabili in Italia e nel bacino del Mediterraneo. All’apertura della fiera è intervenuto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Il presidente di Confservizi Emilia – Romagna Gianni Bessi (nella foto insieme al presidente della Regione Emilia – Romagna Michele De Pascale) ha partecipato alle iniziative organizzate allo stand della Regione Emilia-Romagna, sul tema delle opportunità e potenzialità dell’idrogeno in Emilia – Romagna e su quelle offerte dall’agrivoltaico.
A KeyEnergy sono presenti anche il Gruppo Hera (padiglione HALL A1, stand 200) con le proprie controllate del settore energy per presentare soluzioni innovative per città sostenibili, efficienza energetica e energie rinnovabili, con un focus sulla riduzione dei consumi e l’uso consapevole delle risorse e Gruppo Iren (padiglione AI) con una galleria digitale illustrativa dei progetti realizzati nei diversi territori.
Giovedì 6 marzo, sempre nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Regione Emilia – Romagna, Gruppo AIMAG presentato l’esperienza delle CER dei Comuni dell’Area Nord di Modena e dell’Unione Terre d’Argine, mentre Luigi Castagna, past president di Confservizi ER, quella della Valsamoggia nel panel dedicato al tema delle comunità energetiche.
Il Piano Energetico Regionale (finanziato con risorse pubbliche per oltre 4,5 miliardi di euro) con i suoi programmi attuativi definisce in Emilia-Romagna le politiche e le azioni finalizzate al risparmio energetico, all’uso efficiente dell’energia nei diversi settori e alla produzione da fonti rinnovabili, nonché alla razionalizzazione energetica nel settore dei trasporti.
Attraverso i Fondi europei e in particolare il Programma regionale Fesr, la Regione pone particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione energetica, con interventi e investimenti trasversali, sui quali si concentrano due delle linee di intervento prioritarie. Una attraverso un programma, con un investimento di 303 milioni di euro, che mira a promuovere l’efficienza energetica, incrementare l’uso di fonti rinnovabili, tutelare le risorse naturali e rafforzare la resilienza del territorio ai cambiamenti climatici. Un ulteriore elemento di rilievo è rappresentato dai programmi relativi alla mobilità sostenibile e qualità dell’aria, che con i suoi 40 milioni di euro, punta a ridurre le emissioni nel Bacino Padano attraverso il potenziamento del trasporto pubblico sostenibile, la mobilità ciclopedonale e l’elettrificazione dei sistemi di trasporto.