Unica Reti sta coordinando progetti in 5 Comuni della provincia (Forlì, Gatteo, San Mauro Pascoli, Civitella di Romagna e Sarsina) per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro, finanziati dal PNRR attraverso le Ordinanze del Commissario straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche.
Il primo cantiere è già operativo a Forlì in via Bertini da agosto 2025.
Nei prossimi giorni partiranno gli interventi a Sarsina, San Mauro Mare e Gatteo, mentre all’inizio del 2026 sarà la volta di Civitella di Romagna e Forlì via Forlanini.
Tutto nasce dalla mappatura delle reti per le acque meteoriche realizzata dal 2021 nei 30 Comuni soci: una conoscenza capillare che ha permesso di presentare progetti concreti e intercettare risorse europee destinate alla gestione del rischio idrogeologico.
• 138.360 caditoie
• 1.471 scarichi
• 827 km di rete fognaria
Interventi mirati, benefici diffusi
Ogni progetto risponde a criticità specifiche del territorio, ma l’obiettivo comune è chiaro: aumentare la capacità di captazione e smaltimento delle acque piovane, ridurre il rischio di allagamenti e proteggere cittadini e infrastrutture.
I sei interventi coinvolgono complessivamente circa 180 giorni di lavori distribuiti tra il 2025 e il 2026, con importi che vanno dai 145.000 euro di Sarsina a oltre 1 milione di euro per il cantiere di via Bertini a Forlì. Opere diverse per dimensione e complessità, ma tutte accomunate dalla stessa visione: un territorio più sicuro e preparato.
La forza della collaborazione pubblico-pubblico
Questi interventi rappresentano un esempio concreto di come la collaborazione tra enti pubblici possa generare valore per le comunità. Unica Reti, in qualità di società patrimoniale dei 30 Comuni della provincia, ha messo a disposizione le proprie competenze tecniche e amministrative per trasformare la conoscenza del territorio in progetti finanziabili.
La mappatura delle reti idriche meteoriche iniziata nel 2021, la capacità progettuale, il coordinamento con i gestori dei servizi e la rapidità nell’intercettare le opportunità del PNRR: sono questi gli elementi che hanno reso possibile un piano di interventi così articolato e strategico.
