Servizio idrico. Qualità tecnica e contrattuale e aggiornamenti tariffari, gli ultimi documenti di consultazione di ARERA

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Sono stati recentemente pubblicati da Arera tre documenti di consultazione relativi alla qualità tecnica, alla qualità contrattuale e all’aggiornamento delle predisposizioni tariffarie.

Vediamoli.

Documento per la consultazione 469/2025/R/idr – Orientamenti in materia di aggiornamento della regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono (RQSII)

ARERA, nell’ambito del procedimento avviato con deliberazione 424/2025/R/idr, ha pubblicato il DCO 469/2025/R/idr contenente gli orientamenti in merito alla revisione dell’attuale meccanismo incentivante premi/penalità di cui al Titolo XIII della RQSII, nonché i principali adeguamenti e le integrazioni che intende apportare alla disciplina in materia di qualità contrattuale del servizio idrico integrato, anche in coordinamento con gli altri settori regolati, al fine di favorire l’omogenea attuazione della stessa. In particolare, l’Autorità intende introdurre, con riferimento al meccanismo incentivante della qualità contrattuale, un elemento di gradualità che permetta di garantire in ogni caso il medesimo esito, in termini di premialità, alle gestioni che, pur partendo da classi differenti, raggiungano all’anno di valutazione delle performance il medesimo livello di qualità contrattuale, salvaguardando al contempo il principio generale di assegnazione di obiettivi di miglioramento maggiormente sfidanti in base alla distanza dalla Classe A di mantenimento. La gradualità appena descritta si applicherebbe a partire dal prossimo biennio di applicazione del meccanismo, ossia con riferimento alle valutazioni quantitative delle performance per il periodo 2024-2025. In merito all’aggiornamento della regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato, l’Autorità intende prevedere che, fatte salve le proposte di modifica del meccanismo incentivante premi/penalità, le nuove disposizioni entrino in vigore a partire dal 1° luglio 2026.

I soggetti interessati dovranno inviare le proprie proposte e osservazioni entro il 28 novembre 2025.


Documento per la consultazione 471/2025/R/idr – Orientamenti per il primo aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato, ai sensi del metodo tariffario, per il quarto periodo regolatorio MTI-4

ARERA, nell’ambito del procedimento avviato con deliberazione 426/2025/R/idr, ha pubblicato il DCO 471/2025/R/idr contenente li orientamenti per il primo aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato ai sensi del metodo tariffario per il quarto periodo regolatorio MTI-4 (deliberazione 639/2023/R/idr).

In particolare, l’Autorità pone in consultazione alcune modifiche con riferimento a taluni parametri che incidono sul limite annuale di crescita del moltiplicatore tariffario al fine di assicurare l’opportuno coordinamento tra la disciplina dello schema tipo di bando di gara – di cui alla deliberazione 347/2025/R/IDR – e il metodo tariffario pro tempore vigente. Inoltre, intende richiedere ai competenti Enti di governo di procedere ad una riclassificazione, nell’ambito delle pertinenti componenti di costo operativo, della quota di oneri connessi ai cambiamenti sistematici (di natura ricorrente) verificatisi nei precedenti periodi regolatori (per i quali i relativi costi aggiuntivi, rispetto a quelli di Piano, siano stati ammessi a riconoscimento tariffario nelle predisposizioni tariffarie del 2025 in forma di costi sostenuti per variazioni sistemiche nelle condizioni di erogazione del servizio ricompresi nella componente di conguaglio). In ultimo, ARERA sottopone a consultazione un intervallo di valori entro cui determinare un costo medio di settore della fornitura elettrica per le tariffe 2026 e 2027 ai fini della valorizzazione del rispettive componenti di conguaglio.

ARERA intende pubblicare entro il 31 dicembre 2025 il provvedimento finale recante le regole e le procedure ai fini della rideterminazione delle tariffe del servizio idrico integrato a partire dal 2026.

I soggetti interessati dovranno inviare le proprie proposte e osservazioni entro il 28 novembre 2025.


Documento per la consultazione 470/2025/R/idr – Definizione delle misure di completamento della regolazione della qualità tecnica previste dalla deliberazione dell’Autorità 637/2023/R/idr

ARERA, nell’ambito del procedimento avviato con deliberazione 425/2025/R/idr, ha pubblicato il DCO 470/2025/R/idr contenente la definizione delle misure necessarie all’attuazione di quanto previsto dalla deliberazione 637/2023/R/idr a partire dal 1 gennaio 2026.

In particolare, l’Autorità sottopone a consultazione l’intento di lasciare ad ogni pool la facoltà di scegliere le modalità più funzionali per lo svolgimento dell’attività di verifica comune, nel rispetto delle finalità e delle scadenze fissate, prevedendo un approccio semplificato per redigere le relazioni di asseverazione. Propone, inoltre, l’individuazione di una finestra temporale (ad esempio tra il 15/6 e il 25/6) per l’invio delle dette relazioni di asseverazione ai rispettivi EGA competenti, prevedendo per quest’ultimo l’obbligo di caricamento a portale.

In merito all’indicatore M0, ARERA valuta l’opportunità di affiancare due ulteriori indicatori semplici che evidenziano lo stato di stress idrico, per la cui valorizzazione prevede di far riferimento alle sole mensilità luglio-settembre di ciascun anno considerato. Si intende, infine, prorogare il periodo sperimentale di monitoraggio e raccolta delle grandezze preposte alla costruzione dell’indicatore M0b, rimandando al 1 gennaio 2028 l’applicazione dei livelli valutazione avanzati e di eccellenza del meccanismo di incentivazione. Il documento contiene, inoltre, ulteriori chiarimenti applicativi relativamente a tutti gli altri indicatori della disciplina regolatoria di riferimento.

ARERA intende pubblicare entro il 31 dicembre 2025 il provvedimento finale recante le misure di completamento della regolazione della qualità tecnica previste dalla deliberazione 637/2023/R/idr, con applicazione a partire dal 2026.

I soggetti interessati dovranno inviare le proprie proposte e osservazioni entro il 28 novembre 2025.

Fonte: Utilitalia