Montagna 2000: presentati i risultati di bilancio al 30 giugno 2018

PDFStampa

BORGO VAL DI TARO- Montagna 2000 Spa ha presentato il bilancio al 30 giugno 2018 che evidenzia come il processo di risanamento continui secondo le previsioni del piano industriale e sia confermato dai principali indicatori aziendali sia economici che finanziari.

Il cambio del vertice societario a maggio 2018 con la manifestata indisponibilità a mantenere la carica di Amministratore unico per motivi personali dell’ing. Gian Franco Saetti ha visto l’unificazione delle cariche di Amministratore unico e Direttore Generale nella figura di Emilio Guidetti, già Direttore Generale (nella foto).

Il bilancio dimostra la correttezza operativa della linea intrapresa dall’ing. Gian Franco Saetti con la nomina nel maggio 2015 e l’inizio del risanamento societario da lui avviato.

Le linee guida che segue la società sono mantenere alta l’attenzione sulla gestione ordinaria contenendo i costi e ponendo forte attenzione all’incasso dei crediti e focalizzarsi sul piano degli investimenti che deve essere conseguito nella sua interezza per evitare di perdere la credibilità faticosamente conquistata nei confronti delle autorità di controllo; la società ha varato, per il mese di settembre, un piano straordinario di controlli e verifiche per ridurre abusivismo ed elusione che gravano poi sulla tariffa di tutti i cittadini.

Il risultato economico della società è positivo ed in sostanziale miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passando da € 300.000,00 euro ad € 474.000,00 euro.

Nel corso del primo semestre del 2018 sono state portate a termine le rendicontazioni per i costi sostenuti per l’emergenza idrica ottenendo per tutte le opere il visto positivo di ATERSIR ed incassando la quasi totalità dei contributi da parte del Dipartimento di Protezione Civile regionale.

Nel corso del primo semestre 2018 non si sono segnalati problemi di carenza idrica e le rare autobotti che sono state utilizzate sul territorio erano funzionali ad alcuni lavori di ripristino delle linee o a carenze puntuali in acquedotti frazionali.

Viene regolarmente effettuato il giro di letture almeno semestrale e prosegue con successo il ricevimento delle letture a mezzo Whatsapp e la postalizzazione diretta nelle aree più densamente popolate dei Comuni soci; l’implementazione dello sportello on-line è un ulteriore tassello verso una fruizione dei servizi della società senza la necessità di recarsi agli sportelli territoriali.

Sempre nel corso del primo semestre è stata avviata e portata a termine l’opera finanziata con la rimodulazione del piano di protezione civile per l’interconnessione dell’acquedotto di Varano de Melegari ed il serbatoio principale del Comune di Pellegrino Parmense; opera fondamentale per affrontare eventuali periodi siccitosi in futuro.

Da segnalare un contenimento dei consumi energetici, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari al 6,5% dovuto alle favorevoli condizioni meteoclimatiche che hanno ridotto il fabbisogno di pompare acqua dai pozzi ma non di meno ad alcuni interventi di efficientamento energetico sui depuratori e sulle principali stazioni di pompaggio.