Nelle scorse settimane Clara ha superato la verifica di mantenimento della Certificazione per la parità di genere, ottenuta da Kiwa Cermet un anno fa.
È una conferma che attesta la capacità dell’azienda di garantire concrete condizioni di parità in tutti gli aspetti riguardanti la gestione delle persone in azienda, dal reclutamento alla retribuzione, dall’avanzamento di carriera alla partecipazione decisionale.
Il processo, intrapreso nel 2023 su base volontaria nel rispetto della prassi UNI/PdR 125:2022, prevede la valutazione di una serie di indicatori e di azioni volte a creare un ambiente di lavoro in cui uomini e donne abbiano le stesse opportunità e siano trattati con equità, che è anche uno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Clara conta ad oggi il 27% circa di donne nel proprio organico, una percentuale in linea con quelle del settore, tradizionalmente maschile, ma se si considerano i ruoli di responsabilità, ben la metà sono ricoperti da donne.
In occasione dell’audit di verifica, l’Ente Certificatore ha riconosciuto che l’organizzazione da tempo ha fatto propri i principi delle pari opportunità e dell’inclusione e che i processi sono gestiti in modo controllato e sostengono modelli di riferimento di comportamento di parità di genere, combattendo i comportamenti inappropriati e premiando quelli inclusivi. La Direzione aziendale è apparsa sensibile e motivata alla necessità di avere un adeguato controllo dei rischi per la tutela dell’azienda e di chi la rappresenta a tutti i livelli. Gli auditor hanno riconosciuto anche la giusta attenzione data all’informazione, alla sensibilizzazione e alla preparazione su tematiche di controllo dei principi di gender equality dei processi interessati. Il personale intervistato è risultato informato sui rischi legati alle problematiche di gender equality e ha dimostrato di operare in conformità a quanto descritto nella documentazione del sistema di gestione PDR 125:2022 volta ad agevolare una comunicazione aperta, rispettosa, senza pregiudizio.
Continua dunque il percorso di Clara nella promozione della parità tra uomo e donna attraverso politiche di inclusione, welfare, conciliazione vita-lavoro e abbattimento degli stereotipi e dei pregiudizi legati al genere.