Montagna 2000: nel 2018, investimenti per 1,8 milioni di euro

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Per il secondo anno consecutivo Montagna 2000 S.p.A. rispetta gli impegni (e li supera) con le agenzie di regolazione e con i propri utenti conseguendo in pieno l’importo del piano degli investimenti 2018 e recuperando parte degli investimenti non fatti nel 2016 a causa della grave crisi economica e finanziaria in cui versava la società in quel periodo.

L’impegno assunto con ATERSIR e con gli utenti è quello di presentarsi alla fine del 2019 avendo pienamente conseguito il piano previsto nel periodo tariffario 2016-2019 e finanziato da una quota della bolletta del servizio idrico integrato.

Il consuntivo 2018 certifica investimenti sul servizio idrico integrato per € 1.417.444,04 a cui si devono aggiungere € 414.425,81 della centrale idroelettrica sul tratto di acquedotto Nola-Frasso dedicata al compianto Pier Luigi Ferrari.

Complessivamente sono quindi € 1.831.869,85 le risorse economiche che la società ha messo sul territorio in cui opera e che sono andate, in larga maggioranza, a creare occupazione e ricchezza per le imprese locali; una cifra destinata ad aumentare nel corso dei prossimi anni in ragione dei finanziamenti derivanti dal fondo di coesione sociale (F.S.C. 2014-2020) e del piano degli investimenti deliberato per il 2020.

Nel corso del 2019 verrà completato il piano di recupero degli investimenti del 2016 che vedrà, oltre alle opere caratteristiche del Servizio idrico integrato (acquedotti, serbatoi, depuratori, ecc.) anche importanti investimenti in energie rinnovabili che si affiancheranno a quelli già effettuati; duplice è la finalità di questi investimenti:

  1. ridurre l’impatto ambientale delle nostre attività coprendo in misura sempre maggiore il nostro fabbisogno energetico con energie rinnovabili autoprodotte e riducendo quindi la carbon footprint;
  2. nel medio periodo, ridurre l’incidenza del costo dell’energia elettrica sulla bolletta dei nostri utenti essendo l’energia, per il metodo tariffario in vigore, un costo “passante” e la sua riduzione soggetta a conguaglio.

Il nuovo piano industriale 2019-2025 pone la propria attenzione proprio sulla gestione delle risorse naturali del territorio al minor costo ambientale, energetico e sociale possibile; non solo uno slogan quindi ma un impegno concreto per il territorio che restituirà benefici economici ed ambientali.

La società ha fatto fronte a tutti i piani di rientro con i fornitori relativi al debito pregresso ed all’integrale rimborso delle rate di mutuo accesi con gli istituti di credito incrementando quindi la qualità del rapporto e la possibilità di accensione di nuove forme di finanziamento.

La qualità dell’acqua e la prevenzione allo spreco sono per Montagna 2000 obiettivo primario. Per la riduzione delle perdite la società sta investendo in tecnologie e processi che permettono di intervenire prima che la risorsa venga dispersa: a tal riguardo sono stati installati i misuratori sulle utenze comunali laddove non erano ancora presenti.

Infine sono stati effettuati investimenti per la salute della popolazione servita grazie all’acquisto di numerosi defibrillatori portatili donati alla cittadinanza e alla partecipazione al progetto della Regione Emilia Romagna DAE118ER, il sistema sviluppato dal 118 con l’obiettivo di contribuire a ridurre i tempi di intervento sui casi di arresto cardiorespiratorio presunto.